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Accoglienza profughi: firmata convenzione con le associazioni degli albergatori

Le strutture ricettive toscane potranno garantire una prima accoglienza ai profughi dell’Ucraina che risulteranno in attesa di sistemazione.


E’ questo il senso della convenzione approvata dalla Regione Toscana e che è stata sottoscritta il 16 marzo 2022 da Anci (associazione dei Comuni), Upi (Unione delle Province ) e da Confcommercio Toscana con le altre associazioni di categoria degli albergatori.

Le strutture che daranno la propria disponibilità potranno così ospitare i profughi a cui, una volta arrivati in Toscana, non sarà ancora possibile offrire una sistemazione più stabile. Sarà quindi una destinazione temporanea, prima dell’attivazione di percorsi di più lungo periodo.  La Convenzione approvata stabilisce modalità, condizioni economiche, impegni che regoleranno l’accoglienza presso le  strutture ricettive toscane.

Ciascuna struttura potrà liberamente aderire alla Convenzione sottoscrivendo un apposito modulo nel quale potrà indicare il numero di camere che metterà a disposizione e la tipologia dei servizi offerti.

Questi i parametri richiesti:

  • Pernottamento e uso di cucina, limitatamente alle unità abitative dotate di cucina (fino a 40,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA)

  • pernottamento e prima colazione (fino a 45,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA)

  • mezza pensione (fino a 60,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA)

  • pensione completa (fino a 70,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA)

  • disponibilità delle sole camere, con tutti i servizi a carico del soggetto attuatore (fino a 30,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA).

  • Il trattamento di pensione si intende inclusivo di acqua ai pasti.

  • In caso di utilizzo di camera doppia uso singola è previsto un supplemento fino a 20,00 Euro pro capite/giornaliero + IVA.


Diversamente da quanto disposto dalle convenzioni per gli hotel sanitari, alle strutture che aderiranno alla convenzione non verranno richiesti contingenti di camere, ma il collocamento dei rifugiati avverrà, di volta in volta, su richiesta della protezione civile.

I gestori delle strutture ricettive ospitanti, per questo, non avranno nessuna limitazione nell’esercizio dell’attività d’impresa, potendo ospitare anche altri utenti.

Le strutture ricettive interessate possono candidarsi compilando l'apposito modulo da inviare per email a: laura.lodone@confcommercio.ar.it

 
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