Il Comune di Arezzo sostiene i giovani che creano start up innovative





















L'Amministrazione comunale di Arezzo mette a disposizione un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 5mila euro per gli aspiranti imprenditori che creano Start-up innovative con sede legale e operativa nel territorio comunale.


La misura, finanziata con 30mila euro complessive, rientra nell’ambito del piano di interventi “Arezzo non Molla e Riparte 2.0”, approvato nel maggio 2021.


L’obiettivo è sostenere progetti di sviluppo economico nuovi, proposti da potenziali giovani imprenditori pronti a cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione e informatizzazione dei processi di produzione di beni e servizi nell'ottica della sostenibilità ambientale, nella convinzione che il loro impegno possa contribuire ulteriormente allo sforzo di uscita dalla pandemia.


Il contributo economico è destinato alla copertura delle spese che normalmente si incontrano nella fase di costituzione e avvio della nuova impresa, quali spese per servizi di incubazione, per servizi di registrazione di brevetti, spese per assistenza fiscale e legale, spese notarili e eventuali altre spese legate alla fase di registrazione presso la CCIAA di Arezzo- Siena.


I contributi saranno concessi fino all'esaurimento delle risorse disponibili, con modalità “a sportello”, in base all'ordine di presentazione delle domande.


L'avviso pubblico resterà aperto fino al 31 dicembre 2021, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili. È possibile consultare l'avviso pubblico.


Per informazioni e assistenza nella compilazione della domanda, è possibile contattare la Confcommercio di Arezzo al numero di telefono 0575 350755 (dott. Saverio Crestini), email saverio.crestini@confcommercio.ar.it


 













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