Premio Italia a Tavola, a Firenze la festa dell'enogastronomia





















Sta per aprirsi il sipario sull’evento più seguito d’Italia nel settore dell’enogastronomia, diventato ormai un appuntamento annuale fisso per il capoluogo toscano. Sabato 2 e domenica 3 aprile torna infatti a Firenze il “Premio Italia a Tavola - Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione”, organizzato con il patrocinio del Comune di Firenze dal network Italia a Tavola insieme a Confcommercio Toscana, Fipe (Federazione italiana Pubblici Esercizi) ed Ebtt (Ente Bilaterale del Turismo Toscano).


Main sponsor dell’iniziativa sono Consorzio Grana Padano, Trentodoc, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Olio Toscano Igp; in partnership con importanti associazioni di categoria, rappresentative delle varie anime della ristorazione: Fic, Euro-Toques Italia, Itchefs-Gvci, Conpait, AMPI, Abi Professional, Noi di Sala, Le Soste, Jre, Chic, Ais Toscana e la scuola di cucina Alma. Tra i media partner ci sono Radio Bar, Firenze Spettacolo e Radio Toscana.


Quattro gli appuntamenti legati al Premio, che si terranno in altrettanti luoghi prestigiosi e importanti del centro storico di Firenze: Palazzo Vecchio, Palazzo Borghese, il Museo Bardini e il Mercato Centrale.


1. Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio accoglierà sabato 2 aprile alle ore 11.30 il talk show “L’ospitalità e lo stile italiano motori del turismo e della filiera agroalimentare”, moderato dal direttore di Tg2 Marcello Masi. Ospite d’onore il ministro Dario Franceschini. Al termine dei lavori verranno consegnati gli “Award 2015” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, ad alcune personalità di spicco del settore ristorazione, rappresentanti di istituzioni o imprenditori, che si sono particolarmente distinti nella valorizzazione del Made in Italy agroalimentare e nella promozione dello stile italiano.
2. Nel pomeriggio, alle ore 18, è in programma presso il Mercato Centrale l’anteprima del convegno “Pane e Olio”.
3. Sempre sabato 2 aprile, alle ore 20, sarà Palazzo Borghese a fare da cornice alla cena di gala, curata da una brigata formidabile di chef e pasticceri, e alla consegna dei premi del sondaggio “Personaggio dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione”.


4. Infine, domenica 3 aprile sarà inaugurata presso il Museo Bardini la mostra “Appunti di stile dell’Italia a tavola. Viaggio nella storia dell’arte di ricevere, curata da Anna Lapini e Anna Maria Tossani, visitabile fino al prossimo 30 maggio.


Firenze (prima città ad adottare un piano per valorizzare la presenza di aziende legate all’ospitalità, alla convivialità e ai servizi nel centro storico) ospita il Premio Italia a Tavola per il sesto anno consecutivo, con l’obiettivo di celebrare i professionisti che hanno saputo valorizzare al meglio uno dei settori cruciali per l’economia e per il turismo del nostro Paese. La città, del resto, è capitale di quell’Italian style che tutto il mondo ci invidia, capace di integrare eccellenze come l’enogastronomia, la cultura, l’arte, la moda e il design. Lo scopo è da sempre quello di rafforzare l’intero settore e fare squadra in nome di quello stile che è strettamente correlato all’immagine dell’Italia nel mondo ed è fondamentale per il successo del nostro turismo.


L’enogastronomia, infatti, è una delle motivazioni fondamentali dei flussi turistici (nazionali ed esteri), uno dei pilastri che stanno alla base della nostra capacità di fare accoglienza e di dare vita a momenti di convivialità, soprattutto se integrato con gli altri fattori di eccellenza che caratterizzano il Made in Italy e lo stile italiano: arte, ambiente e moda-design. Questi elementi sono però raramente considerati in modo integrato o sinergico e spesso si tende a sottovalutare il valore della convivialità, riducendola quasi al solo aspetto dell’alimentazione e dimenticando il valore (anche culturale) di tutto il mondo legato al cibo all’accoglienza (a partire dai ristoranti, dai bar e dalle pasticcerie, con tutte le figure professionali che operano al loro interno).


Il “Premio Italia a Tavola - Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione” si presenta in particolare quest’anno come l’unico momento a livello nazionale in cui ci sarà una collaborazione con tutte le più importanti associazioni di rappresentanza per il mondo legato al cibo e alla convivialità, nonché allo stile di vita italiano. Un’opportunità decisamente rara per lanciare un segnale a tutti gli operatori del settore per un salto di qualità. La presenza di importanti cuochi (anche tristellati) garantirà un ulteriore salto di qualità ad un appuntamento ormai diventato fondamentale e unico per il mondo della ristorazione, che è più che mai alla ricerca di una sua nuova identità dopo l’Expo e dopo una delle più difficili crisi degli ultimi decenni.


In questa prospettiva la manifestazione fiorentina di quest’anno sarà più che mai l’appuntamento più importante per il mondo dell’Horeca (Hotellerie-Restaurant-Café) e del turismo per il coinvolgimento dell’opinione pubblica e degli operatori professionali, nonché per la presenza dei rappresentanti delle più importanti testate nazionali (mediamente un centinaio) che da sempre seguono con attenzione questo appuntamento. Si tratta di un evento che in due giorni di lavoro offre sempre l’occasione per fare il punto sulle tematiche di stretta attualità del settore e che quest’anno sarà centrato sull’importanza dell’ospitalità e della capacità di fare squadra, sia nell’organizzazione delle singole aziende private, sia per quanto riguarda il rapporto con le istituzioni e fra queste.


 


Talk show e consegna degli Award 2015


Ma scopriamo in anteprima che cosa accadrà a Firenze il 2 e 3 aprile. Come di consueto, la due giorni del “Premio Italia a Tavola” si aprirà con un talk show, quest’anno ospitato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, il cui tema sarà “L’ospitalità e lo stile italiano motori del turismo e della filiera agroalimentare”. L’incontro, che avrà inizio sabato 2 aprile alle 11.30, sarà moderato dal direttore del Tg2, Marcello Masi, e vedrà la partecipazione di:


• Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo
• Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio
• Dario Nardella, sindaco del Comune di Firenze
• Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana
• Aldo Cursano, presidente Fipe Confcommercio Toscana
• Alberto Lupini, direttore Italia a Tavola


Inoltre prenderanno parte al dibattito, condividendo le proprie testimonianze:


• Federico Anzellotti, presidente Conpait
• Andrea Cecchi, amministratore delegato Cecchi Wine
• Francesco Cerea, ristorante Da Vittorio (3 stelle Michelin)
• Enrico Colle, direttore del Museo Stibbert
• Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques
• Gino Fabbri, presidente AMPI
• Annie Féolde, ristorante Enoteca Pinchiorri (3 stelle Michelin)
• Ciro Fontanesi, coordinatore Corso sup. Sala, Bar & Sommellerie Alma
• Rocco Pozzulo, presidente Fic
• Marco Reitano, presidente Noi di Sala
• Stefano Ricci, stilista
• Niko Romito, ristorante Reale (3 stelle Michelin)
• Alberto Salvadori, vicepresidente nazionale Amira


Al termine dei lavori verranno consegnati gli “Award 2015” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, premi speciali ad alcune personalità di spicco del settore ristorazione, rappresentanti di istituzioni o imprenditori, che si sono particolarmente distinti nella valorizzazione del Made in Italy agroalimentare e nella promozione dello stile italiano. Due riconoscimenti importanti saranno poi consegnati anche dal presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. In chiusura, light lunch nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.


Incontro su pane e olio al Mercato Centrale


Insieme al Mercato Centrale di Firenze e all’Istituto Treccani, nel pomeriggio di sabato 2 aprile, alle ore 18.00, si terrà un convegno dedicato alla centralità di pane e olio nella dieta italiana e nella nostra cultura nazionale.


Si tratta dell’anteprima del convegno che si terrà dal 5 all’8 maggio a Matera e Martina Franca (“Biennale delle Memorie”). L’appuntamento - non organizzato da Italia a Tavola ma direttamente collegato e affine alle tematiche del talk show e della due giorni “Premio Italia a Tavola” - sarà moderato da Annamaria Tossani e Leonardo Romanelli e vedrà la partecipazione di:


• On. Luciano Violante, presidente di Italiadecide
• Umberto Montano, presidente del Mercato Centrale Firenze
• Stefano Benedettelli, docente di Genetica agraria e di miglioramento genetico delle specie vegetali
• Giovanni Fabbri, pastificio artigianale Fabbri
• Stefano Mancuso, docente di Arboricoltura
• Patrizia Perrone, il Forno di Gennaro della famiglia Perrone
• Francesco Sofi, ricercatore in Scienze tecniche dietetiche applicate
• Francesco De Carlo, Frantoio De Carlo
• Marzia Migliorini, laboratorio chimico Azienda speciale della CCIAA di Firenze
• Fiammetta Nizzi Grifi, responsabile tecnico del Consorzio Olio DOP Chianti Classico
• Gemma Pasquali, Villa Campestri srl Olive Oil Resort
• Paolo Pasquali, Villa Campestri srl Olive Oil Resort
• Nico Sartori, Fattoria Altomena
• Marco Scanu, Olio di Dievole


Cena di gala e premiazioni dei vincitori del sondaggio


Il premio Italia a Tavola riprenderà nella serata di sabato 2 aprile nella prestigiosa cornice di Palazzo Borghese con una cena di gala a cui parteciperà la più importante brigata di cuochi e pasticceri mai vista in Italia (per valore e rappresentatività). Oltre a due cuochi tristellati (Annie Feolde ed Enrico Cerea) cucineranno i presidenti di Fic (Rocco Pozzulo), Euro-Toques (Enrico Derflingher), Jre (Marco Stabile), Le Soste (Claudio Sadler), Chic (Marco Sacco) e Itchefs-Gvci (Aira Piva, direttore). Per i pasticceri di AMPI ci saranno il presidente Gino Fabbri e Gianluca Fusto e per quelli di Conpait il presidente Federico Anzellotti.


Questa la brigata di cuochi e pasticceri al completo:


• Annie Féolde (coordinatrice)
• Lorenzo Alessio (Fic)
• Federico Anzellotti (Conpait)
• Matteo Berti (Alma, pasticceria)
• Enrico Cerea e Roberto Cerea
• Luca De Negri (itChefs)
• Enrico Derflingher (Euro-Toques)
• Gianluca Fusto (AMPI)
• Diego Aira Piva (itChefs)
• Fabio Potenzano (Fic)
• Rocco Pozzulo (Fic)
• Andrea Restuccia (Conpait, Campione italiano di pasticceria seniores 2016)
• Paolo Sacchetti (AMPI)
• Marco Sacco (Chic)
• Claudio Sadler (Le Soste)
• Seby Sorbello (Fic)
• Marco Stabile (Jre)
• Matteo Scibilia (per Tricecom)
• Daniele Zennaro (per Valbona)


Ai più alti livelli anche la squadra dei barman e delle barlay:


• Cinzia Ferro (coordinatrice)
• Luca Angeli
• Francesco Cione
• Flavio Esposito
• Gian Nicola Libardi
• Marina Milan
• Paolo Rovellini


A seguire gli abbinamenti curati dai sommelier dell’Ais guidati da Massimo Rossi, con la presenza come consultant di Alessandro Scorsone, Luca Martini e Andrea Galanti. L’assistenza alla cucina e in sala sarà fornita dal catering Lodovichi e quella logistica da Lo Scalco.
Durante la cena (organizzata con corner dei diversi cuochi e pasticceri che termineranno in diretta le loro preparazioni) avverrà la consegna dei premi del “Personaggio dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione”, ottava edizione del sondaggio online di maggiore successo nel nostro settore, che quest’anno ha battuto ogni record (163.914 votanti) ed ha incoronato come vincitori Chef Rubio (per la categoria Cuochi e Pasticceri), Sara Papa (Opinion leader), Vito Intini (Maitre e Sommelier) e Gian Nicola Libardi (Barman).


Sempre a Palazzo Borghese sarà allestita una mostra di pani frutto delle più avanzate ricerche per valorizzare uno dei componenti base della nostra dieta. Ogni pane sarà valorizzato da un’esposizione di gioielli creati appositamente prendendo ispirazione da quelle forme, dalla loro storia e dai legami col territorio.


Mostra “Appunti di stile dell’Italia a tavola”, al Museo Bardini fino al 30 maggio 


Domenica 3 aprile alle 11.30 verrà inaugurata nel Museo Bardini una mostra dedicata agli allestimenti della tavola, visitabile fino al prossimo 30 maggio. Questa costituirà un contributo culturale di alto livello che si integrerà con l’offerta museale ed evidenzierà in modo immediato lo stretto collegamento fra lo stile italiano dell’accoglienza ed il mondo dell’arte. Una realtà che ci contraddistingue nel mondo. La mostra sarà solo un’anticipazione di cosa si potrà fare l’anno prossimo in modo più stabile e completo, ma rappresenterà anche un contributo alla storia dello stile di Firenze e a quanto questo ha contribuito ad una crescita a livello nazionale. Non a caso la mostra si intitolerà “Appunti di stile dell’Italia a tavola”.


La mostra sarà dedicata da un lato ad un excursus storico degli arredi e dei servizi di sala (realizzata anche con il contributo di storiche famiglie toscane) e dall’altro ai legami fra funzionalità e design nell’arco dell’ultimo secolo e sarà curata da Anna Lapini e Anna Maria Tossani. Un evento che, come detto, anche attraverso la location intende rimarcare il valore dello stile italiano dell’accoglienza che in Italia non può essere disgiunto da quelli della cultura e dell’arte.


La mostra offrirà l’occasione per l’organizzazione di eventi a corredo coinvolgendo vari luoghi della città. Al termine dell’inaugurazione ci sarà un light lunch per gli invitati, che chiuderà la due giorni del “Premio Italia a Tavola”.


I commenti


Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana


“LO STILE ITALIANO A TAVOLA, TRA CUCINA E ARTE DEL RICEVERE”
“Scriveva Savarin che invitare qualcuno vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che trascorre sotto il nostro tetto. L’arte di ricevere è dunque altrettanto importante della cucina ed è una cifra peculiare dello stile italiano. Per questo ho accettato con entusiasmo l’idea di realizzare una mostra sull’arte del ricevere dentro il Museo Bardini. Sarà un percorso emotivo e sensoriale nella storia, attraverso tante apparecchiature scenografiche ispirate ai principi dell’armonia e della bellezza. L’intento non è solo didattico: ci piacerebbe infatti guidare i visitatori alla riscoperta del piacere del convivio. La tavola è luogo degli affetti, ma anche dell’economia, non a caso tanti rapporti d’affari sono nati proprio mangiando”.


Aldo Cursano, presidente Fipe-Confcommercio Toscana
“A FIRENZE IL NUOVO RINASCIMENTO DELLA CUCINA ITALIANA”
“Firenze rende possibile i sogni e con il Premio Italia a Tavola si realizza quello di un nuovo Rinascimento della cucina italiana, che parte dalle persone, dal saper fare. Sono quindi particolarmente felice che i riflettori si accendano sul capoluogo toscano dopo Expo Milano 2015 e dopo la firma alla Farnesina del Protocollo per la ristorazione di qualità all’estero. Lo stile italiano passa attraverso la tavola ed è sempre vincente se si riesce, come in questo caso, a fare squadra mettendo insieme tutte le figure professionali che ruotano intorno alla ristorazione e le eccellenze enogastronomiche che loro sanno rendere uniche”


Alberto Lupini, direttore Italia a Tavola
“NUOVI MODELLI DI RISTORAZIONE E OSPITALITÀ PER FAVORIRE IL SALTO DI QUALITÀ DEL TURISMO ITALIANO”
“Uno stile tutto italiano nell’accoglienza come nuova frontiera della ristorazione e di tutto il mondo legato al turismo. Non solo cucina e ottimi vini, ma anche eleganza e buongusto, benessere e piacere. Questi gli obiettivi di ospitalità che vogliamo indicare come strategici per favorire un salto di qualità del nostro turismo, indipendentemente dalla tipologia del locale, di lusso o popolare che sia”. Con forza Alberto Lupini, direttore di Italia a tavola, rilancia l’impegno del suo network giornalistico per contribuire al rafforzamento delle aziende dell’horeca. “Per sostenere questo programma, per la prima volta in Italia si troveranno con noi in occasione del Premio Italia Tavola tutti i presidenti delle più importanti associazioni della ristorazione, della pasticceria e della sala. Insieme si affronteranno queste tematiche nel talk show e, sempre per la prima volta, si darà vita alla più autorevole brigata per rappresentatività in occasione della cena di gala. Sarà un modo per muovere passi concreti in direzione di quella sinergia e di quel lavoro di squadra che è auspicato da tutti, ma che non si fa mai. Noi dimostreremo che è possibile realizzarlo partendo da Firenze”













Condividi: