Strutture ricettive, apre il bando regionale





















A partire dalla metà di giugno 2021, le imprese del settore alberghiero o extra-alberghiero professionale (con esclusione di agricampeggio, agriturismo e aree di sosta) ubicate in Toscana possono presentare domanda per ottenere un contributo a fondo perduto di entità compresa fra le 2.500 e le 5mila euro.


Si completa così il quadro dei cinque bandi voluti dalla Regione Toscana a sostegno delle imprese e dei professionisti più colpiti dalla crisi pandemica. Le attività turistiche, in particolare, per effetto dell’epidemia e delle conseguenti misure di contenimento adottate, hanno registrato una paralisi pressoché totale della propria operatività. E, dopo il bando dedicato alla filiera turistica, arriva ora quello molto atteso pensato per la ricettività.


I soggetti beneficiari di questa misura sono individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:



  • 10.00 Alberghi

  • 20.10 Villaggi turistici

  • 20.20 Ostelli della gioventù

  • 20.30 Rifugi di montagna

  • 20.40 Colonie marine e montane

  • 20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence

  • 30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte.


Tutti devono essere dotati di Codice Unico Identificativo regionale delle strutture ricettive e non devono avere sospeso l’attività per oltre 9 mesi a far data dal 1 marzo 2020 e fino al 28 febbraio 2021.


L’aiuto, che attinge ad un plafond totale di 8,6 milioni di euro messo a disposizione dalla Regione, è concesso nella forma di contributo a fondo perduto



  • compreso fra le 5mila e le 500 euro (in base alle fasce di riduzione del fatturato), per i soggetti con codice ATECO 55.10.00 e codice ATECO 55.20.51, limitatamente ai soli residence;

  • pari a 2.500,00 euro per tutti gli altri soggetti appartenenti al settore extra-alberghiero professionale.


Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° marzo 2020 al 28 febbraio 2021 sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° marzo 2019 al 29 febbraio 2020.


Per informazioni e per avere assistenza nella compilazione della domanda, rivolgersi alla Confcommercio di Arezzo (dott. Marco Poledrini) allo 0575 350755 o inviando una mail a marco.poledrini@confcommercio.ar.it.


Scarica la scheda del bando regionale dedicato al Turismo qui sotto:















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