Anche i negozi di abbigliamento che vendono capi adatti alle cerimonie possono richiedere i contributi stanziati dalla Regione Toscana con il bando “Svago”. Potranno quindi ottenere 2.500 euro come contributo a fondo perduto.
Insieme ai negozi di abiti da cerimonia, possono partecipare al bando anche altre imprese coinvolte a vario titolo nell’organizzazione di cerimoni, come fioristi e fotografi, ma anche imprese che si occupano di attività sportive e spettacoli viaggianti. Questo l’elenco completo dei Codici Ateco contemplati:
- 74.20.19 altre attività di riprese fotografiche;
- 83.30.00 organizzazione di convegni e fiere;
- tutta la divisione 93.11 gestione di impianti sportivi;
- 93.13.00 palestre;
- 93.29.10 discoteche, sale da ballo night-club e simili;
- 96.09.05 organizzazione di feste e cerimonie;
- 74.10.10 attività di design moda e industriale;
- 47.71.10 commercio al dettaglio confezioni per adulti;
- 47.62.20 commercio al minuto di cartoleria e festa;
- 46.22.00 commercio all’ingrosso di piante e fiori;
- 47.76.10 commercio al dettaglio di fiori e piante;
- 93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
- 93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca, purché esercenti attività di spettacoli viaggianti.
Il plafond complessivo messo a disposizione dalla Regione è pari a 2 milioni e 730 mila euro. Nel dettaglio: un milione di euro sarà riservato a palestre e impianti sportivi, 230 mila euro allo spettacolo viaggiante e itinerante, un milione e mezzo per tutto l’indotto legato all’organizzazione di matrimoni ed eventi.
C’è tempo fino al 3 giugno per presentare la domanda di accesso al bando. Si entra in graduatoria in base al calo del fatturato, con perdite di almeno del 30 per cento tra il 2019 e il 2020.
Per informazioni e per avere assistenza nella compilazione della domanda, rivolgersi al responsabile dei progetti speciali di Confcommercio Arezzo Marco Poledrini: 0575 350755 - marco.poledrini@confcommercio.ar.it
Scarica la scheda del bando regionale “Contributi a fondo perduto a favore delle imprese dei settori eventi, cerimonie, svago e attività sportiva” qui sotto:
Delibera_n.318_del_29-03-2021-Allegato-B_.pdf (84.2 KB)