Il bonus mamma domani o premio alla nascita consiste in un aiuto economico, pari a 800 euro, per la nascita o l’adozione di un minore.
L’INPS corrisponde questo bonus già dal 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.
Requisiti
La prestazione spetta alle donne in gravidanza o alle madri per uno dei seguenti eventi:
- compimento del settimo mese di gravidanza;
- parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza;
- adozione nazionale o internazionale del minore, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;
- affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983.
Possono richiedere il bonus di 800 euro anche le donne in gravidanza o neo mamme straniere residenti in Italia.
Nello specifico, l’assegno una tantum spetta alle donne straniere comunitarie ed extracomunitarie.
Nel caso di donne straniere extracomunitarie, come specificato dall’INPS sussistono i seguenti requisiti:
- le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane per effetto dell’art. 27 del Decreto Legislativo n. 251/2007;
- per le cittadine non comunitarie è necessario il possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (di cui all’articolo 9 del Decreto Legislativo n. 286/1998) oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE (previste dagli artt. 10 e 17 del Decreto Legislativo n. 30/2007), come da indicazioni ministeriali relative all’estensione della disciplina prevista in materia di assegno di natalità alla misura in argomento (cfr. circolare INPS 214 del 2016).
Documentazione
Per richiedere il bonus mamma domani è necessario presentare i seguenti documenti:
- Documento di riconoscimento della mamma.
- Tessera sanitaria della mamma.
- Le mamme in attesa devono allegare la certificazione medica attestante lo stato di gravidanza al 7° mese compiuto (si deve essere entrati nell’ 8° mese) o oltre.
- Nel caso il parto sia già avvenuto, è necessario autocertificare data del parto e generalità del nascituro (codice fiscale del bambino nato nel 2020).
- Se si tratta di adozione o affidamento, è indispensabile indicare: tipologia e numero del provvedimento, data e autorità che lo ha emesso.
- Mod. SR163
- Numero di cellulare e/o indirizzo email della richiedente
Il bonus viene conferito una sola volta in un'unica soluzione, direttamente dall'INPS a prescindere da qualsiasi requisito reddituale o ISEE.
Nuove istruzioni INPS per gravidanze o adozioni gemellari
Con il messaggio n. 4252 del 13.11.2020 l’Istituto fornisce nuove istruzioni sulle modalità di presentazione della domanda nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi.
In caso di gravidanza gemellare, la richiedente può presentare domanda:
- al compimento del settimo mese e, qualora la domanda venga accolta, può essere liquidata una sola quota di 800 euro. Le altre quote dello stesso importo potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto;
- a parto avvenuto, con un’unica istanza. Se la domanda sarà accolta, verranno corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli.
Nel caso di affidamento o adozione plurimi, è possibile presentare un’unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato. In presenza dei requisiti, alla richiedente spettano tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.
Presentazione domande
Le domande di bonus mamme dovranno essere presentate compilando il modulo online messo a disposizione dall’Inps e per poter compilare l’istanza è necessario essere in possesso dello SPID oppure è possibile rivolgersi al Patronato 50&PiùEnasco a disposizione su tutto il territorio nazionale.