Alluvione di luglio: ecco i moduli per la richiesta danni





















Resi disponibili dalla REGIONE i modelli per i nuclei familiari e per le attività economiche e produttive danneggiate dall’alluvione del 27 e 28 luglio. I modelli servono per effettuare la ricognizione dei danni subiti e quantificare le ulteriori risorse necessarie per gli interventi.


I modelli, scaricabili dalle pagine della protezione civile del sito (www.regione.toscana.it/protezionecivile), vanno presentanti al Comune ove è ubicato il bene danneggiato entro il termine inderogabile delle ore 18 del 12 DICEMBRE 2019, con le seguenti modalità:


– i privati: a mano o per posta elettronica certificata PEC o anche tramite raccomandata A/R (in tal caso farà fede la data del timbro dell’ufficio postale o dell’invio pec)


–le attività economiche e produttive: via PEC


Con tali modelli è possibile fare due cose, sia per i privati che per le imprese:


1)chiedere il contributo di immediato sostegno, che è un contributo di importo massimo di euro 5.000,00 per i nuclei familiari e 20.000,00 euro per attività economiche e produttive (che includono imprese, liberi professionisti e associazioni noprofit che esercitano un’attività economica), e che serve per il recupero della funzionalità della abitazione principale, abituale e continuativa o della sede dell’attività economica e produttiva;


2) fare la ricognizione dei danni subiti, sia per i nuclei familiari sia per le attività economiche e produttive, ai fini di una eventuale attivazione di procedura di contributo che potrebbe avere importi maggiori e con finalità di ripristino degli immobili sopra indicati, che abbiano riportato danni maggiori e più gravi tali da non poter essere ripristinati con il contributo di immediato sostegno.


Con la modulistica indicata, possono essere segnalati anche danni alle pertinenze (a condizione che si configurino come unità strutturale unica rispetto all’immobile destinata ad abitazione o a sede di attività economica o produttiva) e le aree o fondi esterni al fabbricato ove si trova l’abitazione o la sede di attività economica o produttiva (a condizione che siano direttamente funzionali all’accesso al fabbricato medesimo). Possono inoltre essere segnalati danni agli arredi della cucina e relativi elettrodomestici e della camera da letto per le abitazioni principali, e quelli ai locali destinati al ristoro e ai relativi elettrodomestici per le attività d’impresa.













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