La presidente di Confcommercio Toscana Anna Maria Lapini Nocentini è stata eletta vicepresidente vicaria della Camera di Commercio di Arezzo-Siena. Con la sua nomina, avvenuta il 5 dicembre, si completa così la definizione della nuova giunta camerale, guidata dal presidente Massimo Guasconi. Nella stessa seduta è stato indicato come ulteriore vice presidente Andrea Fabianelli, past president di Confindustria Arezzo e di Confindustria Toscana Sud.
Anna Lapini, già componente del Consiglio e della Giunta camerale di Arezzo dal 2013 al 2018, è presidente del comitato IFE e dal 2012 è presidente di Confcommercio Arezzo. Dal 2015 è presidente regionale di Confcommercio, associazione nella quale riveste importanti incarichi anche a livello nazionale.
In qualità di Vice Presidente Vicaria della Camera di Commercio, sarà chiamata ad assumere le funzioni del Presidente in caso di sua assenza o impedimento, come prevede la legge 580/1993 sul funzionamento degli enti camerali.
Con la Vice Presidenza vicaria di Anna Lapini in rappresentanza del commercio e servizi e la Vice Presidenza di Andrea Fabianelli in rappresentanza del settore industria e manifatturiero, si sono perfezionate le procedure di costituzione degli organi politici e di rappresentanza del nuovo Ente camerale.
La nuova Camera di Commercio, territorialmente la più grande della Toscana, opera su un terzo del territorio regionale, 72 comuni e su una popolazione complessiva di 614 mila abitanti.
L’Ente, per numero di imprese (oltre 83.000), export, imprese innovative, componente manifatturiera e molti altri indicatori compete direttamente, a livello regionale, con la Camera di Commercio di Firenze e, a livello nazionale, si colloca di diritto fra le più importanti Camere italiane.
La Camera di Commercio di Arezzo-Siena, si distingue quindi per un accresciuto peso politico, e per una maggiore capacità di interlocuzione istituzionale, forte anche di una elevata complementarietà economica dei territori, dove sono presenti straordinarie eccellenze nei settori dell’oro, della moda, della farmaceutica, della meccanica di precisione, della viticoltura, dell’agroalimentare e del turismo.