Arezzo, un reading-cocktail per rilanciare il quartiere di Saione





















Può la letteratura cambiare le sorti di una città? La Confcommercio aretina ne è convinta e punta proprio sulle parole - quelle che fanno trionfare la verità, la giustizia, la legge - per promuovere la rinascita di Saione, popoloso quartiere del capoluogo di recente al centro di fatti di cronaca e polemiche legate ai temi della sicurezza e della criminalità.


Mercoledì 25 luglio 2018, dalle ore 20 nel giardino di Campo di Marte, l’associazione di categoria organizza un reading-cocktail aperto alla cittadinanza, introdotto dagli interventi dell’assessore regionale Vittorio Bugli e dal direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, che presenteranno la fase operativa del progetto “Wake up Saione!” finanziato dalla Regione Toscana e patrocinato dal Comune di Arezzo per valorizzare il quartiere attraverso le sue attività economiche


A seguire, l’attore Paolo Briguglia, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini e il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli saliranno sul palco alternandosi nella lettura di brani selezionati, secondo un format già ben rodato da Confcommercio nazionale e portato in giro per lo Stivale dalla presidente Lapini nel suo ruolo di delegata nazionale alla legalità e sicurezza. Fra i testi che prenderanno vita nel corso del reading ci sarà anche la struggente lettera scritta dall’avvocato Giorgio Ambrosoli alla moglie Annalori poco prima di essere ucciso, perchè voleva gettare luce sull’intricata vicenda della Banca Privata Italiana di Michele Sindona.


Filo rosso delle letture, il desiderio di far capire come il rispetto delle regole sia il presupposto fondamentale di una buona democrazia e, di conseguenza, anche di un’economia davvero libera. E se il ruolo di attore e attrice sarà piuttosto inusuale per il sindaco Ghinelli e la presidente Lapini, non lo sarà certo per Paolo Briguglia, professionista della recitazione a teatro come in tv e al cinema. Diventato famoso agli occhi del grande pubblico per l’interpretazione di Giovanni Impastato nel film “I cento passi” nel 2000, mercoledì prossimo sarà ad Arezzo per la prima volta.


In apertura della serata è previsto un cocktail-degustazione realizzato da due attività ormai storiche di Saione, la Macelleria Alberto Rossi e il Ristorante Dario e Anna di Luca Scoscini.


Il progetto “Wake up Saione!”, presentato preliminarmente il 27 aprile scorso ad Arezzo, si concentra sullo stato di salute delle attività economiche del quartiere per animarlo, migliorarne il presidio sociale e dare ai cittadini un senso maggiore di sicurezza.


Due le linee di intervento previste: da un lato la cosiddetta ‘rigenerazione urbana' e una serie di strumenti per facilitare la riapertura di fondi commerciali sfitti, ma anche attività di animazione e microinterventi di riqualificazione per migliorare il decoro urbano; dall'altro il rafforzamento della percezione di sicurezza, attraverso la costruzione di una rete solidale fra commercianti e cittadini, e l'uso di social, nuove tecnologie o whatsapp a vantaggio di un controllo di vicinato passivo e una  migliore comunicazione con le forze dell'ordine. L'obiettivo comune è restituire a Saione l'immagine di un quartiere vitale e vivibile e far rifiorire le sue attività economiche. Per raggiungerlo, la Regione Toscana ha stanziato 90mila euro, da utilizzare entro la fine del 2018.













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