Sostegno alle imprese che nascono o rinnovano





















Si aprono il 20 settembre 2018 tre bandi con i quali la Regione Toscana mette a disposizione di imprese e liberi professionisti un totale di circa 39 milioni di euro. Due gli obiettivi strategici: finanziare le nuove imprese da un lato e, dall’altro, gli investimenti di Pmi e professionisti nell’innovazione.


Il bando dedicato a start up e nuove imprese, che si riapre dopo la chiusura del 10 agosto scorso, finanzia professionisti e micro e piccole imprese (giovanili, femminili o di destinatari di ammortizzatori sociali) nate da meno di due anni o in fase di costituzione nei settori manifatturiero, del commercio e del turismo.


Il valore totale del programma di investimento ammesso non potrà essere inferiore a 8 mila e superiore a 35 mila euro. Le spese ammissibili sono quelle per beni materiali (impianti, macchinari, attrezzature e funzionali all'attività) e immateriali (diritti di brevetti, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale) e quelle per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso (spese di costituzione, spese generali, scorte).


È invece l’innovazione il fil rouge che unisce gli altri due bandi, che garantiscono rispettivamente prestiti a tasso zero o microcredito a tasso zero per investimenti in nuove tecnologie effettuati da micro e piccole imprese artigiane, industriali manifatturiere, commerciali, culturali e del terziario con sede o unità locali in Toscana.


I due bandi, ai quali sono ammessi anche i liberi professionisti, sono a sportello ovvero resteranno aperti fino ad esaurimento dei fondi. Tra le spese ammissibili: programmi innovativi di investimento per ampliamento di uno stabilimento esistente, diversificazione della produzione mediante nuovi prodotti aggiuntivi e trasformazione radicale del processo produttivo.


 


Nel caso del bando per il microcredito, il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a 10.000 euro e superiore a 40.000 euro. L'agevolazione viene concessa sotto forma di microcredito a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali con un limite massimo del finanziamento pari a 25.000 euro.


Nel caso del bando per i prestiti a tasso zero, non supportati da garanzie personali e patrimoniali, il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a 40.000 euro e superiore a 200.000 euro.


Le domande possono essere presentate dal 20 settembre fino ad esaurimento risorse esclusivamente online sul sito internet www.toscanamuove.it.


Per aiutare gli imprenditori a non perdere queste opportunità preziose di ottenere sostegno al proprio sviluppo, Confcommercio garantisce dei servizi di informazione e assistenza alla partecipazione dei bandi. Basta rivolgersi alla sede territoriale più vicina per avere i chiarimenti del caso o prendere un appuntamento con i responsabili del servizio.


Info Bandi speciali Arezzo


0575 350755 - Marco Poledrini (marco.poledrini@confcommercio.ar.it)


 


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