Dal 1° luglio stop alla retribuzione in contanti





















Dal 1° luglio 2018 diventa operativo il divieto per le aziende di pagare la retribuzione in contanti a dipendenti, collaboratori e soci lavoratori di cooperativa, indipendentemente dalla tipologia del rapporto di lavoro instaurato.


Le uniche modalità di pagamento consentite saranno il bonifico bancario o postale, il pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente, oppure l’emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o gli strumenti di pagamento elettronico.


Ai datori di lavoro che violano questa disposizione, prevista dalla Legge di Bilancio 2018 (articoli 911 e ss. della legge n. 205 del 27 dicembre 2017), si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 5.000 euro.


Gli unici rapporti di lavoro esclusi dal divieto al pagamento in contanti delle retribuzioni sono quelli instaurati con le Pubbliche Amministrazioni e quelli di lavoro domestico, purché la retribuzione non sia superiore ai 2.999,99 euro.


Per qualsiasi informazione o chiarimento è possibile contattare l’Ufficio Paghe della Confcommercio di Arezzo al numero di telefono 0575350755 oppure scrivendo a arealavoroufficiopaghe@confcommercio.ar.it.


Per approfondire la questione:














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