Le nuove regole sulla compravendita e permuta di oggetti preziosi usati, entrate in vigore il 5 luglio scorso, lasciano ancora molti dubbi e perplessità tra orafi, argentieri e gioiellieri.
È per questo che Confcommercio e Federpreziosi hanno organizzato un seminario gratuito di approfondimento della normativa, aperto a tutti gli operatori del settore, che si terrà lunedì 9 ottobre 2017 alla ore 15 nella sede dell’associazione aretina di via XXV Aprile.
Il severo impianto sanzionatorio del nuovo Decreto Legislativo (n.92 del 2017) che prevede multe fino a € 50.000 euro, crea infatti non poche preoccupazioni ai rivenditori, dubbiosi sul da farsi in merito alle tante pratiche burocratiche inserite nel nuovo testo di legge, come l’obbligo di iscriversi all’apposito registro degli operatori, l’obbligo di identificare il cliente e quello di descrivere l’oggetto prezioso scambiato, anche mediante documentazione fotografica. Incombenze che spingerebbero molti commercianti a non accettare più dai propri clienti, per esempio, un prezioso usato da aggiustare (vecchia fede nuziale da allargare, chiusure da sostituire in bracciali e collane, …) o da permutare con uno nuovo.
A sciogliere le incertezze saranno i referenti territoriali delle autorità preposte al controllo: il Ten. Col. Peppino Abbruzzese, comandante del nucleo della polizia tributaria di Arezzo, e la dottoressa Maria Letizia Tomaselli, primo dirigente della Questura di Arezzo. Presenti anche i vertici nazionali di Federpreziosi, con il segretario Steven Tranquilli. Apre i lavori il presidente di Federpreziosi Confcommercio Toscana Roberto Duranti.
L’invito a partecipare all’incontro è esteso a tutti gli operatori del settore. Gradita la conferma di partecipazione contattando la segreteria provinciale Federpreziosi-Confcommercio Arezzo, al numero di telefono 0575 350755 oppure per email all’indirizzo marco.salvadori@confcommercio.ar.it.