Torna il "vuoto a rendere" in bar, ristoranti e altri locali pubblici. Il 9 Ottobre scorso è infatti entrato in vigore il Decreto del Ministero dell’Ambiente che disciplina i criteri della sperimentazione del sistema del vuoto a rendere dei contenitori usati per la somministrazione di acqua e birra.
In questa prima fase, solo i produttori di bevande che intendono aderire all’iniziativa devono darne comunicazione al Ministero dell’Ambiente entro il 9 dicembre p.v.
La sperimentazione vera e propria, su base volontaria, prenderà invece avvio nei locali il 9 febbraio 2018 e avrà la durata di 12 mesi.
Il Ministero dell’Ambiente istituirà un apposito registro sul quale verranno riportati i nominativi degli esercenti aderenti all’iniziativa, che riceveranno un attestato di benemerenza da esporre nel proprio esercizio.
Le modalità operative per la gestione degli imballaggi saranno concordate tra il pubblico esercente ed il produttore/distributore. La cauzione per singolo pezzo, da versare al momento dell’acquisto dell’imballaggio, sarà compresa tra 0,05 euro e 0,3 euro, secondo il volume, e non dovrà comportare alcun aumento del prezzo di acquisto applicato al consumatore.
L’iniziativa sarà valutata per mezzo di un sistema di monitoraggio a cura dei produttori e distributori, che dovranno trasmettere al Ministero il modulo di adesione degli esercenti. Nelle prossime settimane il Ministero dovrebbe chiarire ulteriormente le modalità operative di partecipazione.
Per informazioni: Fipe-Confcommercio Arezzo, Tel. 0575 350755 email: massimiliano.micelli@confcommercio.ar.it