Shopper, novità sulla commercializzazione





















Il Decreto Legge Mezzogiorno (Cfr. D.L 20 giugno 2017 n. 91) ha confermato i divieti di circolazione degli shopper di plastica non riutilizzabili inferiori a certi spessori (200 micron di spessore per quelli alimentari con maniglia esterna, 100 micron per quelli a uso non alimentare sempre con maniglia esterna), introducendo il divieto di cessione gratuita degli stessi.


Ha inoltre introdotto lo stop graduale, a partire dal 1° gennaio 2018, dei sacchetti ultraleggeri sotto i 15 micron di spessore che non rispettino i criteri di compostabilità. Anch'essi poi potranno essere ceduti esclusivamente a pagamento e a tal fine il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d'acquisto delle merci o dei prodotti.


Confermata anche la libera circolazione (sempre a pagamento) per i sacchetti biodegradabili e compostabili ex norma Uni En 13423: 2002 e il quadro sanzionatorio (la competenza all'adozione delle sanzioni passa dalle CCIAA alle Province).


Dal momento che i sacchetti di plastica stanno diventando un business importante per la malavita e vengono falsificati con diciture o apposizione di marchi non rispondenti alle norme di legge, si consiglia di accertarsi della loro conformità già al momento dell'acquisto. Le sanzioni possono infatti essere molto pesanti.


Confcommercio ha predisposto un utile strumento che potrà essere inoltrato ai propri fornitori e che attesterà che i prodotti acquistati sono conformi a quanto disposto dalle norme tecniche.


Per informazioni: Confcommercio Arezzo (Massimiliano Micelli), telefono 0575350755; email: massimiliano.micelli@confcommercio.ar.it













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