È entrata in vigore la “Legge annuale per il mercato e la concorrenza” che semplifica la circolazione internazionale delle cose antiche che interessano il mercato dell’antiquariato e modifica il Codice del Beni culturali (D.L 22 gennaio 2004 n. 42). In particolare, è stata introdotta una nuova “soglia temporale”, al di sotto della quale le opere d’arte possono circolare senza alcun vincolo. Disposta poi una “soglia di valore economico”, al di sotto della quale i beni possono liberamente uscire dal territorio nazionale presentando una semplice autodichiarazione.
Si tratta di modifiche che derivano dallo sforzo incessante delle Federazioni del comparto (FIMA –Federazione Italiana Mercanti d’Arte in testa) per contrastare la debolezza del nostro mercato dovuta, oltre allo sfavorevole regime fiscale, a una disciplina normativa arcaica, poco organica e ormai inadeguata a trovare spazio in uno scenario sempre più dinamico e globalizzato.
Le modifiche introdotte dalla Legge annuale in materia di concorrenza rappresentano un considerevole punto di inizio per una più agevole, ma pur sempre controllata, circolazione internazionale dei beni culturali e soprattutto costituiscono la prova del crescente interesse da parte del legislatore, non solo al mondo dei beni culturali, ma anche alla concreta necessità di globalizzazione e dinamicità che il mercato dell’arte nazionale richiede per porsi in competizione con quello globale.
Per informazioni in merito alle novità apportate dalla norma invitiamo gli associati a contattare la segreteria FIMA Confcommercio - Federazione Italiana Mercanti d’Arte
Sig.ra Tiziana Burgassi
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