Gestione rifiuti Toscana Sud: serve una nuova gara





















Nel mese di marzo le associazioni rappresentate in Rete Imprese Italia a Siena hanno presentato uno studio realizzata dal Centro Studi Sintesi di Mestre sui primi anni di gestione Sei Toscana messi a confronto con il periodo precedente; lo studio evidenziò conseguenze per cittadini e imprese. Sebbene venuta a conoscenza dello studio, l’ATO Toscana Sud non ha ritenuto necessario approfondirne i contenuti né creare occasioni di confronto diretto con i promotori di quello studio rimesso a disposizione di amministratori pubblici e cittadinanza; tantomeno hanno fatto a tutt’oggi i singoli Comuni.


Chi è chiamato per conto della comunità a richiedere una efficace gestione del servizio ci appare ancora ancorato su una visione superficiale che non tiene conto né dei dati, né di quanto emerso alle cronache nel frattempo. E’ constatando questa situazione che, nelle provincie di Arezzo Grosseto e Siena, la totalità delle associazioni rappresentative dell’industria e del Terziario, e la quasi totalità di quelle dell’artigianato ritengono necessario procedere alla rescissione del contratto di servizio tra ATO e Sei Toscana, e dar corso ad una nuova gara per assegnare un appalto che tenga conto del vero spirito della norma originaria, ed ispirato ai costi standard definiti dal Ministero dello Sviluppo. Solo così sara possibile riaprire complessivamente la discussione sulla detassazione delle aree improduttive di rifiuti ordinari, come definito dal Ministero stesso.


 


Cna Arezzo –  Grosseto - Siena


Confartigianato Arezzo – Grosseto  - Siena


Confcommercio Arezzo – Grosseto – Siena


Confesercenti  Arezzo – Grosseto – Siena


Associazione Industriali Arezzo – Grosseto – Siena













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