Si chiama “Crescere naturalmente” ed è dedicato in particolare ai bambini, il progetto con cui le Agrarie aretine di Confcommercio partecipano anche quest’anno ad AgrieTour, il salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura, ad Arezzo Fiere e Congressi dall’11 al 13 novembre 2016.
Giunto alla terza edizione con il contributo di Banca Valdichiana e la collaborazione dell’Accademia del Gusto di Arezzo, il progetto ideato dai rivenditori agricoli della provincia si pone l’obiettivo di educare gli adulti di domani al rispetto della natura, alla conoscenza dell’agricoltura e all’adozione di stili alimentari sani, che privilegino i prodotti naturali e di filiera corta.
Nello stand delle Agrarie, arricchito da tanto verde, i bambini potranno partecipare ad una serie di divertenti laboratori. Dalla terra alla tavola, saranno accompagnati alla scoperta di come si producono alcuni degli alimenti che mangiamo ogni giorno. Potranno quindi seminare grano e legumi nell’orto, conoscere i diversi tipi di farina disponibili sul mercato, lavorarle in prima persona per ottenere il pane e altre gustose pietanze.
“Con grande entusiasmo torniamo ad AgrieTour per aggiungere un ulteriore tassello al nostro progetto di educazione ai valori della terra”, dice il presidente delle Agrarie aretine Confcommercio Giuseppe Bianchi, “quest’anno vogliamo dedicarci in particolare al tema della filiera corta e alla riscoperta di grani antichi come il Verna, in nome di qualità e salute. Fa parte del nostro mestiere, in fondo, promuovere un approccio giusto all’agricoltura, che per esempio privilegi l’uso consapevole dei prodotti fitosanitari. Il consumatore finale deve avere la massima garanzia di qualità”.
I laboratori didattici rivolti ai più piccoli, venerdì 11 e domenica 13 novembre, sono organizzati secondo due filoni: quello “terra”, nel quale i bimbi saranno chiamati a mettere a dimora un semino nella terra per far crescere la piantina, e quello “tavola”, nel quale invece potranno cimentarsi nel disegno delle piante.
C’è poi ‘Mani in pasta con le Agrarie e la Banda dei Piccoli Chef della Lilt’ (alle ore 10 e poi alle 15), che permetterà ai piccoli di divertirsi impastando vari tipi di farine. Così potranno rendersi conto della complessità del percorso che, dalla terra, fa arrivare gli alimenti sulla nostra tavola. Non solo: la speranza è che questo li aiuti un giorno a diventare adulti sensibili e consapevoli, pronti a fare scelte di qualità anche quando si tratta della semplice spesa quotidiana. Perché, come dice il presidente delle Agrarie aretine Giuseppe Bianchi: “a crescere bene si impara da piccoli”.
Sabato 12 e domenica 13 novembre dalle ore 16 gli chef dell’Accademia del Gusto di Arezzo Donatella Chiarini (la “cheffina sopraffina”) e Dario Burzi si alterneranno sul palco in una serie di cooking show per mostrare l’elaborazione di alcune gustose ricette della tradizione toscana partendo dai prodotti semplici e genuini della nostra terra. Dall’antipasto a base di crema di ceci con crostini di grano Verna ai pici all’aglione, dall’hamburger di ceci al pancake di farina di castagne come dolce, prenderà così vita un perfetto menù “Crescere Naturalmente”.
Sabato alle ore 16 è prevista anche la presentazione del libro “L’aglione della Valdichiana”, scritto a due mani dal professor Graziano Tremori, docente dell'Istituto Agrario Vegni di Cortona, e dal professor Gianfranco Santiccioli, presidente dell'Associazione Amici del Vegni. Un libro unico nel suo genere, dove sono raccolte in maniera sistematica tutte le notizie relative a questo bulbo, dalle sue origini fino alle sue proprietà nutrizionali e medicinali, passando per le caratteristiche botaniche e le tecniche colturali. Correda il volume anche una serie di consigli preziosi per quanti volessero iniziare a coltivarlo anche nell’orto di casa.
Domenica 13 novembre, alle ore 11, si terrà invece un seminario sulla potatura dell’olivo, aperto sia ad esperti che a semplici appassionati, a cura delle Agrarie.
