Il Consiglio dei Ministri ha fissato il nuovo termine al 30 settembre, anziché al 30 giugno
Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 15 giugno ha approvato il differimento al 30 settembre, anziché al 30 giugno, del termine per la presentazione della
dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni 2020 e 2021.
L’obbligo di presentare questa dichiarazione annuale all’Agenzia delle Entrate è stato introdotto quest’anno in capo a
tutte le strutture ricettive sia alberghiere sia extralberghiere e le locazioni turistiche, in aggiunta all’obbligo di versare l’imposta riscossa dai propri ospiti. Ne avevamo parlato
qui.
Il testo di legge conterrà altre semplificazioni sui termini fiscali, delle quali daremo ulteriore notizia non appena sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
INFORMAZIONI
Area Turismo Confcommercio Firenze-Arezzo
Dott.ssa Laura Lodone
Cellulare 348 3805425