Carlo Barbagli confermato presidente degli agenti immobiliari di Confcommercio Arezzo





















Secondo mandato alla guida della Fimaa-Confcommercio aretina per il castiglionese Carlo Barbagli, che per i prossimi cinque anni continuerà ad essere presidente provinciale dell’associazione che riunisce gli agenti immobiliari, i mediatori creditizi e merceologici.


Classe 1963, Barbagli lavora nel settore dal 1983 ed è titolare dell’agenzia ‘Barbagli Immobiliare’. Eletto presidente provinciale di Fimaa per la prima volta nel 2016, da luglio 2018 è anche presidente regionale di Fimaa Toscana e nel 2020 è entrato a far parte del consiglio direttivo nazionale della federazione, che in Italia rappresenta oltre 12 mila imprese.


“Ringrazio i colleghi della provincia di Arezzo, che hanno deciso di rinnovarmi la loro fiducia dopo cinque anni di lavoro intenso, portato avanti con un duplice obiettivo: da un lato, continuare a crescere professionalmente, in collaborazione con tutte le altre figure coinvolte nell’intermediazione immobiliare a partire dai notai – spiega Carlo Barbagli – dall’altro, promuovere il ruolo dell’agente a tutela dei consumatori. Proprio su questo fronte continueremo a muoverci con decisione, perché vengano finalmente messe al bando tutte quelle figure improvvisate che ancora troppo spesso inquinano il mercato”.


Il primo passo, per il presidente degli agenti immobiliari toscani, “è sottolineare agli occhi di chi deve acquistare, vendere o affittare casa, le garanzie che derivano dall’affidarsi a professionisti seri e preparati. Nel mercato stravolto dalla pandemia nessuno può permettersi passi falsi, soprattutto in investimenti onerosi come quelli immobiliari, dove spesso vanno i sacrifici di una vita”.


Insieme a Carlo Barbagli, ci sarà un consiglio direttivo formato da dodici membri: Paolo Agnelli, Marco Ariani, Adelmo Baracchi, Marina Biondi, Ciro Capacci, Luca Carsughi, Corrado Chieli, Alessandro Duranti, Paolo Fanticelli, Gabriella Gori, Monica Papalini e Roberto Torzini, già presidente della Fimaa aretina prima di Barbagli. “In consiglio ci sono anche tre donne – evidenzia Barbagli - la presenza femminile nella nostra attività è alta negli ultimi anni, ma ora vediamo in maniera sempre più decisiva un cambio di passo: le donne vogliono impegnarsi sempre di più anche fuori dalle loro imprese, a livello sindacale. E sono certo che il loro contributo di idee aiuterà tutti a crescere e migliorare”. Il gruppo potrà contare, all’interno di Confcommercio, dell’assistenza del segretario provinciale avv. Marco Salvadori.


“Arezzo – sottolinea con orgoglio il presidente Barbagli - è diventato un punto di riferimento per il sistema Fimaa-Confcommercio della Toscana. Non solo per la crescita associativa molto importante, che ci ha portato a raddoppiare gli iscritti dal 2016 ad oggi, ma anche per le idee originali che abbiamo lanciato. Una su tutti: lo standard operativo, un manuale di pronto uso con tutto quello che c’è da sapere sulle intermediazioni immobiliari; un vademecum che si è rivelato utilissimo agli agenti nel risolvere piccoli e grandi problemi legati all’attività. Poi ricordo con piacere la crescente collaborazione con le associazioni dei consumatori, per una sempre maggiore tutela degli stessi”. Tra i risultati più recenti dell’attività sindacale di Fimaa Arezzo, da segnalare “la firma del protocollo di intesa con il Comune per l’apertura di un tavolo permanente in cui confrontarci sugli aspetti urbanistici della città”.













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