Il 13 agosto scade il termine per la richiesta del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto “Rilancio”.
A chi spetta
Il contributo a fondo perduto può essere richiesto da numerosi soggetti titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario che abbiano i seguenti requisiti:
- conseguimento, nell’anno 2019, di un ammontare di ricavi o compensi non superiore a 5 milioni di euro.
- almeno uno tra i seguenti requisiti:
- ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019
- inizio dell’attività a partire dal 1° gennaio 2019
- domicilio fiscale o sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi (sisma, alluvione, crollo strutturale), i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza da Coronavirus). L’elenco di tali Comuni è riportato al link della Regione Toscana sottostante.
Il contributo a fondo perduto non spetta invece a:
- soggetti la cui attività sia cessata alla data di richiesta del contributo
- soggetti che hanno iniziato l’attività dopo il 30 aprile 2020, con l’eccezione delle partite Iva aperte dagli eredi per la prosecuzione dell’attività dei deceduti
- enti pubblici di cui all’art. 74 del Tuir
- intermediari finanziari e società di partecipazione di cui all’art. 162-bis del Tuir
- professionisti e lavoratori dipendenti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria (cosiddette casse previdenziali)
- soggetti che hanno diritto alla percezione delle indennità previste dagli articoli 27 (bonus professionisti) e 38 (bonus lavoratori dello spettacolo) del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (cosiddetto decreto “Cura Italia”).
Il “bonus” a fondo perduto potrà essere richiesto esclusivamente con modalità informatica, compilando elettronicamente la specifica istanza, (scaricabile da questa pagina del sito dell'Agenzia: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimento-10-giugno-2020 ) entro il 13 agosto 2020 (per gli eredi il periodo di presentazione va dal 25 giugno al 24 agosto) utilizzando una delle seguenti piattaforme:
- canale telematico Entratel/Fiscoonline
- sito agenziaentrate.gov.it tramite un’apposita procedura web che l’Agenzia delle Entrate attiverà nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi
Per presentare la domanda sarà possibile avvalersi degli intermediari già delegati alla gestione del proprio Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche oppure procedere direttamente.
Per informazioni, contattare la sede Confcommercio di Arezzo al numero di telefono 0575 350755.