Carlo Sangalli ad Arezzo per gli Stati Generali del Commercio





















 


Verrà ad Arezzo anche il presidente nazionale di Confcommercio-Imprese per l’Italia Carlo Sangalli per gli Stati Generali del Commercio, convocati dall’associazione di categoria per martedì 11 febbraio 2020 al Teatro Petrarca.


La serata, aperta a tutti e moderata dal direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni e dalla giornalista di Sky TG24 Monica Peruzzi, vedrà sul palco anche l’assessore alle attività produttive della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, il presidente onorario della Camera dei Buyer Moda Giuseppe Angiolini ed il sociologo Aldo Bonomi.


Obiettivo dell’iniziativa è fare il punto della situazione economia aretina, e del terziario in particolare, provando a delineare gli scenari futuri che si aprono per le imprese. Il punto di partenza delle riflessioni saranno i dati della ricerca condotta da Format Research per la Confcommercio, che saranno presentati a cura del presidente dell’istituto Pier Luigi Ascani.


“Il terziario in provincia di Arezzo conta su 17mila imprese e rappresenta il 60% del sistema imprenditoriale extragricolo. Da solo sviluppa il 66% del valore aggiunto (quasi sei miliardi di euro), e numeri importanti nell’occupazione, che vedremo in dettaglio martedì 11 febbraio”, anticipa il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, “in particolare, turismo e servizi sono gli unici settori in crescita della nostra economia, a fronte della crisi che ancora attanaglia la produzione. Il commercio vive, invece, un momento difficile. Cercheremo quindi di capire, con l’aiuto di esperti e di alcune case histories aziendali, cosa possiamo fare per rafforzare la crescita del terziario e continuare così ad offrire al territorio una fonte di ricchezza, ai nostri giovani la speranza di trovare una collocazione”.


“Il commercio, ma in generale l’economia aretina, si trova ad un punto di svolta cruciale. Ci sono da conciliare tanti aspetti fra loro discordanti e non è facile per un imprenditore come sta cambiando il mercato e cosa fare”, commenta la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, “gli incastri da tenere presenti sono molti, spesso opposti l’uno all’altro. Uno per tutti: quello fra innovazione e tradizione. Ecco perché abbiamo scelto il cubo di Rubik come simbolo del nostro evento: la sfida è ricomporre questo delicato gioco di incastri”.













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