Mercato internazionale, taglio del nastro al sapor latino





















 


Un taglio del nastro al ‘sapor latino’ per la 14° edizione del Mercato Internazionale di Arezzo, che si è aperto ufficialmente oggi (venerdì 19 ottobre 2018) e resterà in città fino a domenica prossima. L’inaugurazione si è svolta infatti di fronte allo stand venezuelano delle empanadas e a quello spagnolo del cerdo negro alla parrilla (maiale nero cotto alla griglia), new entry di quest’anno. Presenti le autorità locali e i responsabili delle organizzazioni che hanno collaborato con la Confcommercio e Fiva (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica) per realizzare il Mercato: l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, la vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana Lucia De Robertis, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, l’assessore alle attività produttive Marcello Comanducci, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini e il direttore regionale Franco Marinoni, il presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni, il presidente di Atam Bernardo Mennini, il presidente della Croce Rossa di Arezzo Carlo Cigna, Luca Scassellati dirigente di UBI Banca e i rappresentanti di Coldiretti.


Insieme hanno fatto poi il consueto giro degli stand per portare il saluto della città agli operatori venuti da tutto il mondo. Almeno 35 i Paesi rappresentati nel Mercato, allestito nell’area compresa fra il parcheggio Eden, piazza Sant’Agostino e piazza San Jacopo. Un “triangolo d’oro” del gusto e dei colori, dove le lingue e le culture si mescolano in una geografia senza confini.


Molte le curiosità da ritrovare o scoprire per la prima volta tra gli stand, 270 in totale, dei quali 95 di operatori locali, aperti ogni giorno con orario continuato dalle 9 di mattina alle 2 di notte: dai prodotti agroalimentari a chilometro zero, portati con orgoglio dagli agricoltori della provincia di Arezzo, alle specialità internazionali più esotiche come i noodles asiatici o i dolci dal deserto africano. Poi l’oggettistica, tra profumi, ceramiche, giocattoli, articoli per la casa, accessori e abbigliamento. Non mancano vari angoli verdi, dove trovare i bulbi dei tulipani olandesi, le piante di peperoncino di ogni tipo, profumatissime spezie ed erbacee perenni per decorare il giardino.


Tra le novità assolute di questa edizione figurano, oltre ai dolci della tradizione araba, il kürtőskalács dall’Ungheria, lo speciale pandolce di strada arrotolato, poi dalla Spagna, insieme al maiale alla “parrilla”, anche il Pata Negra, il prosciutto più caro del mondo. Nei banchi dell’artigianato compaiono per la prima volta ceramiche tunisine, foulard in bamboo e filati in alpaca. Da non perdere poi l’atmosfera “vintage” di piazza Sant’Agostino, l’ultima ad aggiungersi al circuito degli stand nel pomeriggio di venerdì 19, con i suoi romantici “food truck” e il manto verde dove fare pic nic.  


C’è molta attesa per l’appuntamento con la “notte bianca dello shopping” di domani (sabato 20 ottobre), quando oltre agli stand del Mercatissimo resteranno aperti fino alle 23 anche molti negozi del centro storico, per potenziare l’accoglienza ai tanti visitatori che arriveranno in città attirati dalla kermesse. Tra loro ci saranno anche i buyer di Gold Italy, la manifestazione dedicata alla gioielleria italiana in corso ad Arezzo Fiere dal 20 al 22 ottobre.


La tre-giorni dell’Internazionale proseguirà spedita tra degustazioni, shopping, musica (il concerto degli Umagroso venerdì 19 alle ore 21, e quello dei Rock Out sabato 20 sempre alle ore 21 e sempre in piazza Sant’Agostino) e visite guidate (l’instameet ai sotterranei del Museo Archeologico in programma per domenica 21 alle ore 15 in collaborazione con il Polo Museale della Toscana – prenotazioni su www.eventbrite.it/e/biglietti-instawalk-mercato-internazionale-arezzo-51012192842?aff=efbeventtix). Domenica si aggiungerà anche il Mercatino dei Ragazzi del Calcit in piazza Grande, per l’ormai consueta edizione straordinaria autunnale.


L’obiettivo resta quello di consolidare sempre di più nel gradimento del pubblico il Mercato Internazionale, voluto ad Arezzo da un’idea della Confcommercio aretina e dalla Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) e organizzata quest’anno con il contributo di Ubi Banca, il patrocinio di Comune e Camera di Commercio di Arezzo e la collaborazione di Atam Arezzo.













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