La sicurezza delle nostre città? Passa anche dalla rigenerazione urbana, dalle attività di animazione sociale ed economica, nonché dalla riqualificazione dei quartieri critici. E perché no, dal riportare le imprese nei fondi commerciali sfitti. Ne è convinta la Regione Toscana, che ha stanziato 90mila euro per finanziare il progetto “Wake Up”, realizzato dalla Confcommercio aretina per confermare Saione come quartiere vitale e vivibile, dopo alcuni episodi che lo hanno portato alla ribalta della cronaca in maniera negativa.
Per presentare ufficialmente alla cittadinanza il progetto, entrato ormai in fase operativa, la Confcommercio ha organizzato per mercoledì prossimo, 25 luglio, una serata speciale nei giardini di Campo di Marte, cuore di una delle aree del quartiere considerate più a rischio emarginazione.
Si parte alle ore 20 con un aperitivo offerto da due attività molto note a Saione, la Macelleria Alberto Rossi e la gastronomia Dario&Anna di Luca Scoscini. Si prosegue poi con un vero e proprio spettacolo, per il quale verrà da Firenze anche l’assessore regionale Vittorio Bugli, convinto sostenitore dei progetti di rigenerazione urbana già sperimentati dalla Regione in altre città, come Prato e Montecatini Terme.
“Rigenerazione urbana, rivitalizzazione del commercio, animazione e decoro urbano sono alcune delle linee di azione che stiamo percorrendo ad Arezzo, una delle nove città toscane dove la Regione Toscana interviene e investe con un “progetto speciale”, sperimentando pratiche innovative per la sicurezza urbana”, sottolinea l’assessore Vittorio Bugli. “Sono felice di presentare pubblicamente il progetto in un giardino, uno spazio pubblico che deve tornare a essere luogo di socialità e aggregazione, uno spazio condiviso e amato da tutta la città. Questa è la sicurezza in cui crediamo”.
A presentare la serata sarà il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “sarà mio”, anticipa, “il compito di spiegare nei dettagli modalità e obiettivi di “Wake up”, che in italiano significa letteralmente “Svegliati!”, un’esortazione rivolta anche ai cittadini e agli imprenditori di Saione perché si riprendano tutte le zone percepite più a rischio sicurezza”.
E di sicurezza e legalità come fondamenti di una economica sana, oltre che di una convivenza civile, si parlerà nel reading del quale saranno protagonisti la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli e l’attore Paolo Briguglia, volto noto di tv e cinema. “Proporremo in chiave aretina un format di letture dal titolo “Un’impresa libera…. Costi quel che costi”, che insieme all’attore Paolo Briguglia – nostro testimonial – sto portando in giro per l’Italia nel mio ruolo di incaricata della Confcommercio nazionale per la sicurezza e la legalità”, spiega la presidente Lapini, “diffondere la cultura della legalità, anche attraverso la letteratura e un ragionamento critico sui fatti di cronaca è un’azione sinergica rispetto al presidio del territorio portato avanti dalle forze dell’ordine. Serve a scuotere le coscienze, passando attraverso le emozioni che certe letture possono darci, visto che ormai siamo anestetizzati dai fatti di cronaca”.