Con gli "over 50" di Confcommercio alla scoperta di musica e letteratura







Giuseppe Cuseri













Prosegue ad Arezzo l’attività culturale di 50&Più, l’associazione degli “over 50” della Confcommercio provinciale. Domani (venerdì 3 marzo) prenderà il via un ciclo di cinque incontri a cura del professor Claudio Santori, dedicati a musica, teatro, letteratura e storia. “Fino ad aprile potremo percorrere un piacevole itinerario fra argomenti diversi, dalla Divina Commedia alle canzoni della Grande Guerra, resi attuali attraverso letture dal vivo, supporti audio, immagini”, dice il presidente di 50&Più Giuseppe Cuseri, “su tutto, la grande abilità oratoria del professor Santori, che con entusiasmo riuscirà a guidare il pubblico, anche non esperto, ad appassionarsi della bellezza che emana dalla storia”.


Ogni incontro, ad ingresso libero e gratuito, si svolgerà nella sede della Confcommercio aretina, in via XXV Aprile 12, dalle ore 18.


Nel primo appuntamento di venerdì 3 marzo si parlerà di Shakespeare e della musica inglese nell’età elisabettiana, con incursioni tra sonetti d’amore e gustose commedie del Bardo, come La dodicesima notte, dove proprio la musica gioca un ruolo fondamentale.


Sempre di musica si parlerà venerdì 10 marzo, con un excursus fra le canzoni della Grande Guerra e quelle che hanno segnato il Ventennio fascista, comprese quelle di protesta e satira velata per sfuggire alla censura.


Venerdì 31 marzo sarà la volta della Lectura Dantis, con il commento al XXX Canto dell’Inferno, dal quale emerge il paesaggio del casentino nel ricordo di Mastro Adamo, falsario al soldo dei conti di Romena.


Venerdì 7 aprile la conversazione si sposterà sul melodramma italiano dell’Ottocento, con la partecipazione del basso Roberto Locci che eseguirà pagine di Halevy e Verdi. L’ultimo appuntamento di questo ciclo, venerdì 21 aprile, sarà infine dedicato alla battaglia di Campaldino.


 


PROGRAMMA DEGLI INCONTRI (ore 18 – Arezzo, sede Confcommercio, via XXV Aprile 12)


Venerdì 3 marzo: Shakespeare e la musica.


La musica in Inghilterra in Età Elisabettiana - Ruolo della musica nel teatro shakespeariano - Il Sonetto CXXVIII - La dodicesima notte.       


Venerdì 10 marzo:  La musica liberata.


La Grande Guerra e il Ventennio ripercorsi attraverso le canzoni e l’espressione musicale – Canzoni per e contro la guerra – Drammi e comiche della censura.


Venerdì 31 marzo:  Lectura Dantis: il canto XXX dell’Inferno.


È il canto di Maestro Adamo e dei falsari, che ha il suo grande momento nella rievocazione dei “verdi colli” del Casentino - Dal  Castello di Poppi a quello di Romena, Dante rievoca luoghi che sono stati tappe fondamentali della sua vita. Un canto per tre quarti assai drammatico, che si chiude inaspettatamente un clima di grottesca comicità.       


Venerdì 7  aprile: Considerazioni sul melodramma italiano dell’Ottocento.


Il potere, il sacrificio e la vendetta sono aspetti fondamentali del melodramma italiano dell’Ottocento. La conversazione sarà arricchita dalla presenza del basso Roberto Locci il quale eseguirà pagine di Fromental Halévy e Giuseppe Verdi.           


Venerdì 21 aprile: La Battaglia di Campaldino e la balestra.


La Battaglia di Campaldino fu indubbiamente una batosta per i ghibellini di Arezzo, ma non influì per nulla sulla vita e sull’assetto politico della città che cadde sotto Firenze addirittura un secolo più tardi, e nemmeno a seguito di un evento bellico, ma per vendita! Nella famosa battaglia fu determinante l’impiego dell’«arma maledetta»: la balestra, della quale verrà esposto un magnifico esemplare costruito  da uno specialista di Sansepolcro. 













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