Riaprire al traffico Corso Italia, almeno di mattina, per tutta la durata dei lavori in piazza della Libertà. Lo propone la Confcommercio di San Giovanni Valdarno, su sollecitazione degli operatori commerciali del centro storico, preoccupati che il cantiere, programmato dall’Amministrazione Comunale per i primi di novembre, causi una paralisi totale alle loro attività.
“In via teorica i lavori dovrebbero durare solo pochi giorni, meteo permettendo, ma gli operatori sono ugualmente preoccupati che il cantiere allontani i clienti e i visitatori”, dice la responsabile della delegazione sangiovannese di Confcommercio Laura Cantini, “questo autunno già è partito fiacco per i consumi, se poi ci si mettono degli impedimenti a raggiungere i negozi, il risultato è presto detto. Nessun imprenditore in questo momento può permettersi un calo consistente, anche se temporaneo, degli affari. Ne va della stabilità delle imprese e dell’occupazione”.
“Forse sarebbe stato meglio fare i lavori d’estate quando anche l'asfalto si asciuga prima, le persone si muovono di più in bici e le scuole sono chiuse. Adesso cerchiamo almeno di limitare i disagi”.
Per la Confcommercio, una soluzione esplorabile potrebbe essere quella della riapertura mattutina ai veicoli di Corso Italia e delle strade limitrofe. “Abbiamo formalmente chiesto al Sindaco di valutare questa opzione, che resterebbe comunque limitata all’arco di tempo necessario a completare i lavori nella piazza”, dice Laura Cantini.
“Così si potrebbe agevolare l’accesso al centro storico evitando il peggio per le imprese esistenti. Gli operatori sono molto spaventati dalla prospettiva di perdere quasi totalmente l’incasso di quei giorni, in cui è prevedibile che l’affluenza dei clienti sia fortemente ridotta. Una perdita che, sebbene limitata nel tempo, renderebbe ancora più pesante un momento economico già difficile per i consumi”, ribadisce la funzionaria di Confcommercio.
Sulla questione Ztl, l’associazione di categoria ha intenzione a breve di somministrare agli operatori sangiovannesi un questionario per verificare, a quattro anni di distanza dall’introduzione delle regole per l’accesso veicolare al centro storico, l’effettiva funzionalità delle norme vigenti. I risultati dell’indagine saranno poi sottoposti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.
“Tra i temi più sentiti”, anticipa Cantini, “la necessità di riqualificare e riaprire le vie laterali al corso Italia. Poi chiediamo l’apertura dell’accesso in corso Italia fino alla tarda mattinata, oltre alla possibilità per chi ha un negozio in centro di accedere per il trasporto delle merci anche la terza domenica del mese, oltre ai giorni feriali, in concomitanza con l’apertura straordinaria domenicale di tutte le attività. Una piccola concessione che nulla toglierebbe alla funzionalità della Ztl ma eliminerebbe diversi disagi agli operatori”. Al Sindaco e alla Giunta, spetterà ora pronunciarsi sulle varie questioni.