270mila presenze in tre giorni, 202 stand provenienti da 33 Paesi di ben 4 continenti distribuiti in un’area di quasi seimila metri quadrati. Sono questi i numeri che caratterizzano di più la dodicesima edizione del Mercato Internazionale dei prodotti tipici, che si è chiusa ieri (domenica 16 ottobre 2016) ad Arezzo.
Solo domenica, complice una giornata quasi primaverile, si sono raggiunte le 100mila presenze, ma la punta massima di affluenza si è toccata sabato, con 120mila presenze e gli stand al lavoro fino a notte fonda. Una folla degna delle migliori edizioni della kermesse ideata da Confcommercio e realizzata quest’anno con il patrocinio di Comune di Arezzo e Camera di Commercio, il contributo di Birindelli Auto Arezzo e la collaborazione di Coldiretti Imprese.
Un risultato straordinario che ha consentito alla manifestazione di recuperare negli ultimi due giorni la performance del primo giorno di apertura, parzialmente compromessa dal forte maltempo che, nella notte fra venerdì e sabato, ha anche causato dei danni ad alcuni degli operatori presenti. Ma tutti si sono rimboccati le maniche e al momento di riaprire l'attività alle nove del sabato avevano già sistemato tutto. Del resto chi lavora nei mercati è abituato a combattere contro le variabili del meteo e certo non si lascia scoraggiare. Un coraggio che è stato poi ripagato il sabato e la domenica dalla grandissima affluenza di persone, complice il meteo finalmente favorevole.
Tra le curiosità che più sono piaciute dell’edizione 2017 i foodtruck di piazza Sant'Agostino, i piccoli ristoranti su ruote che insieme al prato di erba sintetica attrezzato per i picnic hanno regalato all’area un look un po’ vintage molto apprezzato dal pubblico. Ottima poi, la qualità dei cibi di strada proposti, che hanno definitivamente conquistato quanti si sono messi in fila per mangiare. È andata bene anche per piazza Risorgimento con il suo giardino d’autunno e per piazza San Jacopo, sempre più a chilometro zero grazie agli agricoltori di campagna Amica Coldiretti, che ormai da qualche anno trovano spazio nella kermesse internazionale per mostrare le eccellenze delle loro produzioni. Cuore dell’evento, come sempre, l’area Eden e dintorni, dove si è concentrato il muro di folla nei momenti di affluenza più alta.
Il Mercato Internazionale, che da dodici anni porta in città le eccellenze dell’artigianato e della gastronomia italiana ed estera, si è così dimostrato ancora una volta capace di mobilitare il grande pubblico, richiamando persone provenienti da tutta la Toscana e dalle regioni limitrofe attirate dall’idea di fare il giro del mondo passeggiando di stand in stand.
A caratterizzare l’edizione appena archiviata c’è stato pure l’eccellente funzionamento del sistema di servizi messo in moto dalla Confcommercio per tutelare decoro e sicurezza potenziando il lavoro degli enti locali da una parte e delle forze dell’ordine dall’altra. La raccolta rifiuti garantita 24 ore su 24 ha offerto un’immagine sempre impeccabile delle strade aretine e, grazie alla presenza di guardie private tra la folla, sono stati scongiurati furti e saccheggi. Provvidenziale poi il presidio della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza, intervenuta anche per contrastare il fenomeno dell’abusivismo.
Il Mercato Internazionale dà ora l’appuntamento al terzo fine settimana di ottobre 2017 per la XIII edizione. Gli organizzatori sono già al lavoro per migliorare il format e portare qualche novità. L’obiettivo è, infatti, quello di continuare a stupire il pubblico come la prima volta.