Festa della Toscana per i soci 50&Più





















Domenica 8 maggio  l’Unione Regionale 50&Più Toscana ha organizzato presso la Fattoria La Principina di Grosseto la “Festa della Toscana – Attivi nell’età matura”, uno dei più grandi eventi associativi che ha coinvolto oltre cinquecento soci di 50&Più provenienti da ogni provincia della regione.


50&Più è l'associazione di ultracinquantenni aderente a Confcommercio - Imprese per l’Italia, che opera per la rappresentanza e la tutela dei propri soci e il riconoscimento degli over 50 come risorsa, promuovendone il ruolo sociale. In Toscana conta su 29.700 iscritti.


La “Festa della Toscana – Attivi nell’età matura” nasce con l'obiettivo di valorizzare l’invecchiamento sano e attivo della persona. I partecipanti sono stati coinvolti in una grande giornata di socializzazione dove al centro della "Festa" c'era la figura della persona matura che “sa invecchiare” e che partecipa attivamente alla vita associativa di 50&Più.


Momento centrale dell'evento è stato nel mattino il seminario "L'anzianità attiva" tenuto dalla dottoressa Anna Maria Melloni, consulente scientifico del Centro Studi 50&Più. Il seminario, che si è avvalso di numerose sequenze filmiche, ha messo in luce l'importanza di valorizzare le competenze della persona anziana come portatrice di valori, esperienze, memorie, visioni.


A questo seminario del Centro Studi 50&Più, che gestisce l’unica banca dati bibliografica sulla condizione anziana oggi esistente in Italia, ne seguiranno altri dedicati a tematiche diverse. Approfondimenti sulla tematica dell’anzianità attiva sono consultabili alla voce “dossier” sul sito www.centrostudi.50epiu.it


“Da alcuni decenni si è compreso che i bisogni delle persone anziane non sono più solo salute, casa e lavoro, ma anche servizi e opportunità di informazione, scambio, relazione, partecipazione. Il tema dell’invecchiamento attivo non riguarda solo i cittadini anziani ma, al contrario, l’intero arco della vita della persona. Per questo 50&Più ritiene necessario spostare l’attenzione sull’ “invecchiamento della popolazione” dal nodo quantitativo (quanti stanno invecchiando?) a quello qualitativo (come stanno invecchiando?) e si impegna ad organizzare quotidianamente su tutto il territorio regionale numerose attività oltre a dare vita a questi importanti appuntamenti annuali”, ha detto  il Presidente dell’Unione Regionale della 50&Più Antonio Fanucchi.


Come ha ricordato il Segretario Generale della 50&Più Gabriele Sampaolo: “I seminari condotti con l’ausilio del cinema -come quello di Grosseto- sono uno strumento straordinario per comunicare con leggerezza concetti importanti. L’immagine filmica consente infatti di scardinare alcuni stereotipi legati all’anzianità e di veicolare nuovi modelli di invecchiamento sano e attivo”.


Presenta alla Festa anche il presidente provinciale della 50&Più aretina Giuseppe Cuseri, sul palco insieme ai colleghi delle altre province toscane. 


 













Condividi: