Art bonus, così si salvano le fortezze antiche





















Diventare mecenati nella terra di Mecenate sostenendo in cambio di uno sconto fiscale la manutenzione, la protezione e il restauro di monumenti storici quali la Fortezza del Girifalco a Cortona o le Fortezze di Lucignano.


Oggi è possibile grazie al cosiddetto Art bonus, che garantisce un credito d’ imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.


L’Art bonus, introdotto con la legge 106 del 29/7/14 nell’ambito delle "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo", vale sia per le persone fisiche e per gli enti che non svolgono attività commerciale, sia per le imprese e gli enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale.


Nell’elenco dei siti il cui restauro o mantenimento è finanziabile attraverso l’Art Bonus, figurano in provincia di Arezzo anche la Fortezza del Girifalco, di proprietà del Comune di Cortona e gestita dall’associazione culturale ONTHEMOVE, e le Fortezze di Lucignano, di proprietà del Comune di Lucignano.


Come effettuare le erogazioni


FORTEZZA DEL GIRIFALCO - http://artbonus.gov.it/fortezza-del-girifalco-cortona-(ar).html


Denominazione Ente: Assoc. Culturale ONTHEMOVE
IBAN IT85F0549625400000010697498
BIC POCSIT31 – SWIFT CIPBITMM
Causale: Art bonus ¬ Erogazione liberale a favore del progetto ‘Interventi di restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione della Fortezza del Girifalco – Cortona’.


Il complesso della Fortezza del Girifalco costituisce una caratteristica e interessante opera di ingegneria militare e conserva inalterato l’impianto strutturale ed architettonico voluto dai Medici nel ‘500. La presenza di una fortificazione sul poggio che domina Cortona è presumibile fin dal VI-V secolo a.C. Più volte presa e saccheggiata nel corso delle guerre tra comuni, nel 1411 fu venduta, insieme all’intera città, alla Repubblica Fiorentina, che a partire dal 1527 ne avviò la ristrutturazione, collegando la rocca alle mura urbane e dando origine al cortile centrale. La fortezza acquisì in quegli anni l’aspetto attuale: dal 1556 per volere di Cosimo I de’ Medici, furono realizzati i quattro bastioni e il Corpo di Guardia, opera dell'ingegnere militare Gabrio Serbelloni e dell’architetto cortonese Francesco Laparelli, che collaborarono anche alla progettazione delle fortificazioni de La Valletta a Malta.


LE FORTEZZE DI LUCIGNANO - http://artbonus.gov.it/fortezze-di-lucignano.html


Denominazione Ente - Ufficio/Servizio: Comune di Lucignano
Conto Corrente bancario n. 108522 BancoPosta
IBAN: IT08 R076 0114 1000 0000 0108 522
Causale: "Art Bonus - Erogazione Liberale per Comune di Lucignano - Le Fortezze di Lucignano


Le Fortezze sorgono su un poggio antistante il paese da cui si gode una splendida vista della Valdichiana. La loro costruzione iniziata dai senesi fu proseguita dai fiorentini dopo Scannagallo (1554) con la costruzione di due soli baluardi e interrotta (1558) dopo la definitiva capitolazione di Siena. In seguito le fortezze caddero in una progressiva decadenza finché nel 1778 furono vendute. Nel catasto lorenese del 1823 vi risultavano una casa un forno ed un mulino a vento. Due ruderi conservati sono esempio di mulini toscani a torre. Solo nel XX secolo si sono avviati interventi legislativi per la loro salvaguardia storica ed artistica, alla fine del '900 seguiti da atti normativi e regolamentari vincolanti.













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