Si chiama “Regala un fiore” ed è la campagna promozionale voluta da Federfiori-Confcommercio Arezzo anche in vista della festa della donna dell’8 marzo, quando gli oltre 70 negozi di fiori della provincia sono pronti a ricevere la clientela per la vendita della tradizionale mimosa da regalare alle donne.
“Comprare nei negozi di vicinato è un gesto importante per sostenere l’economia locale – sottolinea Catiuscia Fei, vice direttore Confcommercio Arezzo – con questa campagna vogliamo anche sottolineare l’importanza della lotta contro l’abusivismo commerciale, che in occasioni come questa diventa sempre più diffuso”.
Proprio per combattere l’abusivismo nella vendita di fiori e piante, come ogni anno Federfiori-Confcommercio richiama l’attenzione dei Prefetti e dei Sindaci di tutta Italia sul tema. “La nostra categoria – spiega Boris Soldani, presidente dell’Accademia Fioristi-Confcommercio – è formata da professionisti che investono nella propria attività, nell’aggiornamento professionale e in modalità innovative di vendita del prodotto, nel rispetto rigoroso delle norme sanitarie e dell’attuale emergenza pandemica”.
La Confcommercio aretina ha inviato al Prefetto la richiesta di intensificare i controlli e prestare maggiore attenzione al fenomeno, in crescita costante negli ultimi anni. “Con Regala un Fiore – precisa Catiuscia Fei – vogliamo far arrivare un messaggio di legalità, mettendo in evidenza come l’abusivismo nelle sue forme più varie danneggia chi opera onestamente, sottrae risorse allo Stato e a noi tutti”.