Vendita preziosi, le nuove regole per la zona rossa





















A seguito dell’entrata della  Regione Toscana nella cd. “Area Rossa” in merito alla possibilità di esercitare attività artigianali, di riparazione di oggetti preziosi e di altre attività non al dettaglio concernenti il settore orafo gioielliero, si evidenzia che il D.P.C.M. 3 novembre 2020, nell’applicare1 le misure di contenimento al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 sospende anche le attività commerciali al dettaglio considerate “non essenziali”, tra cui la vendita al dettaglio di orologi e articoli di gioielleria in esercizi specializzati (gioiellerie), fatte salve le attività al dettaglio elencate nell’allegato 232. Pertanto, tutte le altre attività del comparto orafo gioielliero non al dettaglio risultanti dai rispettivi Codici Ateco 2007 da verificarsi attraverso la visura camerale dell’azienda, quali:


a) produzione di metalli preziosi e semilavorati 24.41.00;


b) fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi 32.12.10;


c) lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale 32.12.20;


d) commercio all'ingrosso di orologi e di gioielleria 46.48.00;


e) commercio all'ingrosso di metalli non ferrosi e prodotti semilavorati 46.72.20;


f) riparazione di orologi e di gioielli 95.25.00;


 


possono svolgere la propria attività nel rispetto dei contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali.


Si sottolinea che, nel caso in cui l’azienda abbia tra i propri codici ATECO 2007 anche un’attività sospesa (nel nostro caso il commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria 47.77.00) ai sensi del DPCM 3 novembre 2020, può svolgere solo ed esclusivamente l’attività autorizzata. Stesso dicasi per l’esercizio nel medesimo locale dell’attività congiunta di vendita all’ingrosso - di cui al codice ATECO 2007 46.48.00 - e di vendita al dettaglio.


Stante le misure governative, è consentita la compravendita di preziosi usati per le attività dei cd. Compro Oro rientranti nella classificazione 46.48.00 o in altra classificazione del codice ATECO 2007 che non preveda il commercio al dettaglio.


E’ bene ricordare che viene reintrodotto l’obbligo di autocertificazione (scarica qui il modello compilabile on line) anche nel caso di spostamenti che abbiano luogo per comprovate esigenze lavorative.


Infine, le aziende al dettaglio del settore orafo attualmente sospese ed operanti in “Area Rossa” possono effettuare la raccolta e la conseguente evasione degli ordini pervenuti via web e/o per telefono di gioielli, preziosi o altri prodotti presenti nell’attività, provvedendo alla consegna diretta a domicilio o affidando la spedizione al servizio postale o al corriere.













Condividi: