Cortona, il Comune invita a "calmierare" gli affitti commerciali





















Il confronto tra imprenditori e istituzioni serve. Anche quando è on line. È così che l’Amministrazione Comunale di Cortona ha deciso di fare qualcosa per risolvere la questione degli affitti commerciali, dopo la riunione virtuale organizzata da Confcommercio sulla piattaforma Zoom, che lunedì 18 maggio ha permesso di riaprire un dialogo diretto tra gli operatori del terziario e il sindaco Luciano Meoni.


Quello degli affitti è stato uno dei tanti problemi segnalati dalla categoria in questo periodo difficile, la cui fine è ancora incerta. “I nostri imprenditori sono ovviamente molto preoccupati per il futuro”, sottolinea il responsabile della delegazione Confcommercio della Valdichiana Carlo Umberto Salvicchi, “la mancanza di turisti, che si farà sentire ancora per diverso tempo soprattutto sul versante degli arrivi internazionali, ha spinto alcune strutture ricettive a non riaprire per la stagione, poiché i costi sarebbero più alti dei ricavi. E anche i negozianti sono alle prese con una profonda revisione delle strategie. La priorità per reggere all’emergenza Covid-19, oltre al poter contare su aiuti e agevolazioni fiscali, è quella di tagliare le spese di gestione, cominciando dal canone di locazione. Lo hanno segnalato in molti al sindaco Meoni”.


Il sindaco di Cortona ha quindi colto l’occasione per rivolgere un invito ai proprietari dei fondi, chiedendo loro di individuare una forma di accordo con gli affittuari. Meoni suggerisce di ridurre l’ammontare del canone da versare, o di permettere di rateizzarne il pagamento.


A fronte di affitti piuttosto elevati, dopo un periodo di fatturato zero e d’incassi mancati e con i consumi che continueranno a languire per altro tempo, molti imprenditori non riescono a far fronte ai pagamenti. Il rischio è che debbano quindi chiudere, ma sarebbe una perdita per tutta la comunità cortonese. “La chiusura delle attività, oltre al danno economico che essa comporta – afferma il sindaco - determina anche un danno al decoro e all’immagine del territorio. In una fase particolare come quella che stiamo vivendo, è doveroso quindi che ognuno faccia la propria parte».


“La presa di posizione del sindaco è importante per noi, ma lo saranno altrettanto azioni concrete come la riduzione o l’annullamento delle imposte locali e altre forme di sostegno. Senza dimenticare la necessità di pensare alla promozione del territorio cortonese, perché non perda il posizionamento acquisito in questi anni sul mercato turistico”, dice il responsabile della Confcommercio cortonese Carlo Umberto Salvicchi, che ricorda “la nostra associazione di categoria ad offrire assistenza e consulenza agli imprenditori che ne avessero bisogno, sia sul fronte delle locazioni sia su altri aspetti”.  I contatti per la zona cortonese sono quelli dell’ufficio di Camucia: telefono 0575 603231, email cortona@confcommercio.ar.it.













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