Si apre ufficialmente il periodo di campagna elettorale anche per la Confcommercio aretina, che dalla prossima settimana organizzerà una serie di incontri aperti agli imprenditori della città per fissare insieme a loro richieste e proposte da sottoporre in un documento unitario ai candidati a Sindaco.
Durante ogni incontro il dibattito ruoterà intorno ad un tema specifico: si parte mercoledì 4 marzo, alle ore 14.15 con il centro storico; giovedì 5 marzo, sempre alle ore 14.15, si parlerà invece di rigenerazione urbana, innovazione e smart city; martedì 10 marzo alle ore 15 di turismo e mercoledì 11 marzo, alle ore 14.15, di commercio.
Gli appuntamenti si terranno nella sede della Confcommercio in via XXV Aprile 12. Per gli operatori che desiderano partecipare ad uno o più incontri è consigliabile iscriversi online su www.confcommercio.ar.it/arezzo2020 oppure scrivendo a info@confcommercio.ar.it e specificando la data o le date di interesse.
“Ho raccomandato ai colleghi di venire portando idee concrete, fattibili e ben motivate”, spiega la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, che ha firmato la comunicazione agli imprenditori aretini, “vogliamo che dal confronto nasca un documento snello dove ogni proposta, subito attuabile, sia spiegata nelle motivazioni e nelle finalità. Per esperienza, sappiamo ormai che molte delle istanze della nostra categoria sono spesso utili all’intera comunità, non frutto di un mero interesse di parte. Noi imprenditori del terziario, infatti, viviamo la città in maniera diretta e mai filtrata. Le nostre attività sono su strada, immerse nei problemi quotidiani che tutti affrontano, ecco perché li conosciamo bene e possiamo offrire il nostro punto di vista per trovare le soluzioni migliori”.
A coordinare le varie riunioni ci saranno, insieme alla presidente Lapini, la vicedirettrice della Confcommercio aretina Catiuscia Fei e altri membri dello staff di via XXV Aprile, come la responsabile del turismo Laura Lodone, il responsabile della delegazione aretina Cristiano Beligni e il responsabile degli eventi Gian Luca Rosai, oltre ad alcuni esperti. “Ognuno per le proprie competenze cercherà di tirare le fila dei discorsi per arrivare ad individuare le migliori proposte da includere nel documento per i candidati a Sindaco”, anticipa la presidente Lapini, “vogliamo che chi si propone per governare la città nei prossimi anni conoscano fin da subito la posizione delle imprese che Confcommercio rappresenta su tanti temi di interesse generale”.
“Non vogliamo raccogliere un lungo elenco di lamentele e cose che non vanno, anzi vogliamo identificare soluzioni plausibili a problemi reali”, chiarisce la vicedirettrice Catiuscia Fei, “nel primo incontro, quello di mercoledì 4 marzo dedicato al centro storico, ad esempio, metteremo in fila tutte le problematiche che lo interessano trovando per ciascuna una via d’uscita. Dalla Ztl alla raccolta dei rifiuti, dalla sicurezza all’illuminazione e tanto altro ancora. Ovviamente l’invito per quella riunione è rivolto a chi ha l’attività in centro e quindi può a ragion veduta esprimersi in proposito”.
Giovedì 5 marzo l’incontro tematico sarà dedicato a rigenerazione urbana, innovazione e smart city: “prenderemo in esame quei pezzi importantissimi della città, dai quartieri più prossimi al centro alle periferie come Pratacci o l’area ex Lebole, che da tempo vivono degli squilibri, a causa di ritardi infrastrutturali o della sofferenza del tessuto economico, che ha lasciato vuoti importanti. Ma parleremo anche di quanto può essere fatto per migliorare, ad esempio, il trasporto urbano nell’ottica di una città sempre più moderna ed ecologica. Ci accompagnerà nelle nostre riflessioni l’architetto Massimiliano Baquè, esperto di rigenerazione urbana, che in questi anni ci ha seguito in vari progetti”.
Gli ultimi due incontri, martedì 10 e mercoledì 11 marzo, saranno invece focalizzati sul futuro del turismo e del commercio: “il momento è duro per le imprese di questi settori, perfino di quelle turistiche che pure erano in fase di grande ascesa ma hanno subito un arresto importantissimo a causa del Coronavirus. Vogliamo capire insieme agli imprenditori come l’Amministrazione Comunale può sostenere entrambi i comparti. E se nel commercio sarà importante di sicuro puntare sulla valorizzazione dei negozi di vicinato, magari identificando sgravi sulle imposte comunali o sostenendo servizi collettivi come la consegna a domicilio, per il turismo si dovrà proseguire nella creazione di un’immagine forte per il territorio e di prodotti unitari attraverso le Fondazioni Arezzo Intour e Guido d’Arezzo”.
Al termine delle audizioni con i suoi associati, la Confcommercio aretina stilerà quindi il documento ufficiale da presentare ai candidati a Sindaco.