Oro da indossare, oro da filare, oro da ammirare. È quello che propone ad Arezzo il nuovo appuntamento con “Gioiello in vetrina”, la mostra-mercato di preziosi che festeggia un anno di vita e torna puntuale con l’edizione di settembre della Fiera Antiquaria, sabato 2 e domenica 3 settembre, questa volta mescolando a monili e orologi le trame pregiate di tappeti e merletti realizzati con fili d’oro, d’argento e altri metalli.
Ad un anno esatto dal suo esordio, avvenuto nel settembre 2016 sempre in concomitanza con la Fiera Antiquaria, l’iniziativa ideata dalla Confcommercio e da Federpreziosi (con il patrocinio del Comune di Arezzo, il contributo di Camera di Commercio e GP Motors e la collaborazione tecnica di Arezzo Fiere e Congressi) continua così a scandire le stagioni con le sue quattro edizioni annuali, a marzo, giugno, settembre e dicembre.
Girando fra gli stand allestiti nel chiostro della Biblioteca Città di Arezzo in via dei Pileati, nei due giorni dalle ore 10 alle 19 il pubblico avrà l’opportunità esclusiva di confrontarsi con le eccellenze proposte da varie gioiellerie aretine: orologi, diamanti e gioielli da collezione, pezzi unici di artigianato o produzioni di marche importanti, ma anche alta bigiotteria da indossare nelle occasioni speciali o tutti i giorni per un look curato e personale.
Grande novità dell’edizione settembrina: la presenza di tessuti preziosi, a partire dal “merletto goriziano”, che con l’uso del tombolo a fuselli permette di realizzare veri e propri gioielli ornamentali. Alcuni esponenti della Fondazione Scuola Merletti di Gorizia, eredi e promotori di questa antica tradizione friulana candidata a patrimonio immateriale dell’Unesco, saranno ospiti dell’inaugurazione di “Gioiello in vetrina”, sabato 2 settembre alle ore 12. Dopo il taglio del nastro alla presenza delle autorità, daranno alcune dimostrazioni pratiche della lavorazione.
Ancora tessuti, e dimostrazioni pratiche di filatura, le offrirà nel corso della due-giorni l’associazione culturale La Staffetta con l’esperta Laura Folli, che si metterà al lavoro su un antico telaio in legno ad otto licci utilizzando anche filati metallici o pietre. Un altro telaio sarà a disposizione dei più piccoli che vorranno cimentarsi nella tessitura.
Esposti accanto alle vetrine dei gioielli ci saranno anche alcuni tessuti antichi e tappeti con inserti in metallo provenienti da collezioni private, come quella dell’antiquario fiorentino Paolo Balzano.
Da non perdere “Gioiello tour experience”, la visita guidata a cura del Centro Guide Arezzo e provincia che accompagnerà il pubblico alla scoperta del centro storico attraverso il suo legame con i preziosi. I tour guidati, a partecipazione gratuita, partiranno sia sabato che domenica alle ore 15.30 dal Chiostro della Biblioteca, con una piccola variante sull’itinerario: alla Pieve con lo splendido Busto reliquiario di San Donato, sabato si aggiungeranno la mostra dedicata alla Minerva nel Palazzo di Fraternita e la sezione dedicata ai gioielli nella Casa Museo di Ivan Bruschi, mentre domenica si farà tappa in Cappella Bacci e nella Galleria Ivan Bruschi di piazza San Francesco, visto che piazza Grande sarà occupata dalla Giostra del Saracino. La prenotazione è obbligatoria al numero 334 3340608 oppure scrivendo a info@centroguidearezzo.it (max 30 partecipanti).
Fra le altre iniziative collaterali, “Gioiello in vetrina” offrirà il laboratorio di affresco a cura dell’artista Laura Ghezzi, che realizzerà con la tecnica del “buon fresco” le copie di alcuni dipinti famosi dove compaiono gioielli. Nel Chiostro sarà inoltre attivo un servizio di caffetteria e cocktail a cura di Quokka Cafè in collaborazione con Caffè Veraldi e Verespresso, che oltre a far degustare i nuovi prodotti presenteranno le macchine da caffè espresso in edizione limitata dedicate alla Giostra del Saracino. Per ogni macchina venduta, l'Ente Giostra beneficerà di una royalty da destinare alla crescita della manifestazione più amata della città.
Dopo l’appuntamento di settembre, il prossimo appuntamento con “Gioiello in vetrina”, l’ultimo del 2017, coinciderà con il week end della Fiera Antiquaria di dicembre. Poi, nel 2018, si ripartirà con l’edizione di marzo.