Morgan, Giulia Mazzoni e Selene Lungarella: un cantautore e polistrumentista ormai affermato sulla scena internazionale e due giovani e talentuose musiciste che hanno cominciato a costruirsi una solida carriera. Nei prossimi giorni saranno ad Arezzo ospiti di “Notti sotto le stelle”, la manifestazione di spettacoli, cultura e divertimento ideata dalla Confcommercio con il patrocinio di Comune di Arezzo e Fraternita dei Laici, il contributo di Estra e GP Motors e la collaborazione del Passioni Festival.
Morgan arriverà in piazza Grande giovedì 13 luglio alle ore 21.30 per l’intervista-spettacolo in cui suonerà e parlerà, incalzato dalle domande del fondatore del Mengo Music Fest Paco Mengozzi e dai giornalisti del magazine online Inkorsivo Marco Picinotti e Lorenzo Cardeti. Seduto al pianoforte, sul prato che occuperà il centro della piazza nei tre giorni di “Notti sotto le stelle”, il cantautore milanese, all’anagrafe Marco Castoldi, classe 1972, ripercorrerà i grandi successi della sua carriera, dall’esordio con i Bluvertigo, con i quali ha vinto nel 1997 gli MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano e ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2001, alla carriera solista intrapresa dal 2003, che gli ha portato molti riconoscimenti, primi fra tutti due Premi Tenco grazie all’album “Canzoni dell’appartamento” e “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, remake dell’opera incisa da Fabrizio De André ed ispirata all’antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Autore di colonne sonore, attore e regista teatrale, istrionico e controverso, Morgan è noto al grande pubblico per la conduzione di cinque edizioni del talent di Sky “X Factor”. Nel 2014 ha esordito anche come scrittore con il libro autobiografico “Io, l’amore, la musica, gli stronzi e Dio”.
Sempre giovedì 13, prima di Morgan, si esibirà alle ore 20 Giulia Mazzoni. La pianista pratese, classe 1989, ha già alle spalle un curriculum di tutto rispetto, fra premi e prestigiose collaborazioni. Vincitrice del Premio Ciampi nel 2013, lo stesso anno in cui è uscito il suo disco d’esordio di piano solo “Giocando con i bottoni”, a marzo 2016 ha sottoscritto con Sony Music Italia un contratto discografico per due album: il primo è “Room 2401”, che contiene una speciale collaborazione con il maestro Michael Nyman, autore della colonna sonora del film Premio Oscar “Lezioni di Piano”.
Ancora musica venerdì 14 luglio alle ore 20 con Selene Lungarella, in arte Selene, che si esibirà in un live di jazz accompagnata da piano, contrabbasso, batteria e fiato, sul palcoscenico “naturale” offerto dalla terrazza di Fraternita. Il percorso artistico professionale di Selene è ricco di partecipazioni a concerti, manifestazioni e recital importanti, accanto ad artisti del calibro di Andrea Bocelli, Zucchero o Claudio Baglioni, che l’ha voluta con sé a Lampedusa in occasione di O'Scià 2011. Vincitrice del Premio Walter Chari 2011 e del Premio AFI 2012, ha partecipato come ospite a diversi programmi televisivi e radiofonici della Rai. È del 2010 il suo primo lavoro discografico, Selene con la E, pubblicato su etichetta Top Records/Edel, che conteneva un singolo scritto per lei da Alberto Fortis. Nel 2013 segue L'Ora dei Fantasmi, presentato anche ad Arezzo al Giardino delle Idee.
Dopo l’esibizione di Selene, venerdì 14 luglio alle ore 21.30 le luci del palco al centro di piazza Grande si accenderanno su Andrea Scanzi, protagonista della prima nazionale dello spettacolo “Eroi. Sette maestri d’Italia (più uno)”, che il giornalista aretino ha scritto appositamente per “Notti sotto le stelle”. Un’intervista-racconto, scandita da video e filmati, su otto grandi maestri dello mondo dello spettacolo che ha avuto la fortuna di incontrare nella sua carriera di giornalista. Così, si parlerà ancora di musica nel gran finale di “Notti sotto le stelle”: tra i personaggi del racconto di Scanzi figurano infatti anche Fabrizio de Andrè, Ivano Fossati, Giorgio Gaber e il fondatore dei Pink Floyd Roger Waters
