Grande successo per il "25 aprile in fiera"





















 


Il mix di vintage, antichità e modernariato proposto ad Arezzo da “25 aprile in fiera” ha convinto il pubblico, che ieri (25 aprile 2017) ha premiato con una bella affluenza la manifestazione voluta dalle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato in collaborazione con il Comune di Arezzo.


Almeno trentamila i visitatori che nella giornata hanno fatto un giro tra i 140 stand dislocati in centro storico. Un bel colpo d’occhio generale per la città, che ha così potuto offrire a residenti e turisti del ponte primaverile un’immagine particolarmente vivace ed accogliente, tra bancarelle, negozi e ristoranti aperti.


L’intenzione degli organizzatori è dunque di confermare l’appuntamento nel calendario degli eventi 2018, mettendosi subito all’opera per confezionare un’edizione ancora più ricca di espositori e per promuoverla attraverso i canali specializzati richiamando l’attenzione di collezionisti e amanti di antiquariato e bric-à-brac.


“Vintage e modernariato sono un mercato in espansione, che interessa sempre di più anche i giovani”, fa notare la presidente di Confcommercio Toscana e Arezzo Anna Lapini, “per questo dobbiamo insistere su questa strada e lavorare con il Comune per far crescere la fiera del 25 aprile, che ha grandi potenzialità. Penso per il 2018 anche a mostre collaterali legate al vintage. Le idee, insomma, non mancano per regalare ad Arezzo un altro evento commerciale e culturale di qualità”.


“La partecipazione di pubblico”, dichiara la presidente CNA Franca Binazzi,  “dimostra il successo della logica collaborativa tra associazioni, istituzioni e territorio in attività di animazione che valorizzano i centri storici e pongono al centro cittadini, turisti ed imprese. La Fiera del 25 aprile si è svolta all'insegna della bellezza e della creatività, ingredienti che non mancano alle nostre imprese e che si fondono con l'intuizione ed il buon gusto che contraddistinguono il made in Italy”.


"È stata una iniziativa fortunata e di successo, che ha le sue radici in una struttura sistematica e collaborativa delle quattro associazioni di categoria, considerando anche i brevi tempi con cui è stata organizzata”, sottolinea Luigi Casagrande per Confartigianato, “ben venga la possibilità di riproporla come evento che dia ulteriore impulso alla Fiera Antiquaria senza snaturarla".


“L’evento ha decisamente caratterizzato il ponte del 25 aprile valorizzando la città”, dice il presidente dell’area aretina di Confesercenti Massimo Boncompagni, “ha dimostrato di essere interessante ed attraente rappresentando un valido motivo per poter raggiungere Arezzo. Chi ci ha scelto come meta turistica ha potuto assaporare il piacere di ricercare tra le bancarelle di oggetti di antiquariato, modernariato, vintage e di collezionismo in un percorso dove i negozi tradizionali e le attività della ristorazione rappresentano un bel biglietto da visita”.













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