Posizionare Arezzo tra le città d’arte che offrono ai visitatori un intrattenimento di qualità declinato fra arte, storia, ristorazione e shopping, in uno dei ponti primaverili notoriamente più frizzanti per il turismo interno. È da questo intento che nasce “25 aprile in fiera”, che martedì 25 aprile animerà il centro storico con oltre 140 espositori di collezionismo, vintage, antiquariato e artigianato artistico, grazie all’impegno congiunto delle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato e alla collaborazione del Comune di Arezzo.
Il format rende omaggio a quello ormai consolidato della Fiera Antiquaria, con quella mescolanza di oggetti, stili e provenienze che tanto piace agli amanti del genere. Ma l’iniziativa mira a ritagliarsi una propria identità, autonoma rispetto alla ‘creatura’ di Ivan Bruschi.
Gli stand saranno allestiti nell’area compresa fra via Guido Monaco e piazza Grande, incluse via Cavour, piazza San Francesco, via Cesalpino fino all’incrocio con via Bicchieraia, parte alta di Corso Italia (dal Canto de’ Bacci fino all’incrocio con via di Seteria), via dei Pileati, via di Seteria, piazzetta del Commissario, via e Logge Vasari.
L’antiquAriato farà la parte del leone, grazie alla presenza tra gli espositori di molti volti noti della Fiera mensile, che per l’occasione porteranno in città una selezione dei loro pezzi migliori, fra mobili, quadri, libri, soprammobili, gioielli e tessuti. Ma sarà dato grande spazio anche al modernariato e all’artigianato creativo, con oggettistica da regalo e da arredo in cuoio, legno e ceramica, dipinti, borse e bigiotteria, tutto rigorosamente realizzato a mano e in tiratura limitata. Qua e là nel percorso fieristico spunteranno anche i banchi dedicati al vintage, con abiti, scarpe, occhiali ed altri accessori che hanno fatto la storia della moda negli ultimi decenni. Pezzi originali, a volte rari da trovare, adatti a chi ama indossare capi di alta fattura per un look difficilmente imitabile.
Molti anche i negozi in sede fissa del centro storico che per l’occasione decideranno di restare aperti tutto il giorno o solo nel pomeriggio. Ci sarà dunque un brulicare di attività che, nell’insieme, offrirà un’immagine viva e vitale della città.
“Chi sceglierà Arezzo per questo ponte primaverile troverà una città ricca di cose da fare e da vedere”, sottolineano i referenti delle quattro associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato che oggi (giovedì 20 aprile) hanno presentato “25 aprile in fiera” sotto le Logge Vasari durante la conferenza stampa alla quale era presente anche l’assessore Marcello Comanducci, “è con questo intento che abbiamo organizzato questa edizione della fiera. Pur se i tempi erano ristretti, ci premeva unire i nostri sforzi per dare al centro storico un’iniziativa che ne sottolineasse la bellezza. L’intenzione è di dare gambe ed energia a questa fiera, che con il nulla osta dell’Amministrazione Comunale vorremmo inserire come data fissa nel calendario annuale degli eventi aretini. La primavera è un momento clou per il nostro turismo, che ha però ancora bisogno di essere spinto, così come Arezzo ha bisogno di trovare una collocazione più precisa nell’immaginario collettivo dei turisti. Vintage, modernariato e artigianato, in parallelo all’antiquariato, sono filoni che muovono l’interesse di molte persone e in prospettiva aprono strategie interessanti per valorizzare e promuovere la città e le sue imprese”.