Un incontro soddisfacente, quello tra la delegazione della Confcommercio Valtiberina con il vice sindaco di Sansepolcro Luca Galli in merito al nuovo piano del traffico della città. Ne parla Fabio Patti, responsabile di zona dell’associazione di categoria: “siamo stati l’unica associazione, tra quelle interpellate, che ha presentato entro i termini stabiliti delle proposte che hanno poi trovato riscontri positivi da parte dell’amministrazione”, racconta, “assieme al nostro Vice presidente di vallata, Anna Maria Cantucci, e dopo esserci confrontati con il nostro consiglio direttivo, siamo andati per gradi facendo seguito, innanzitutto, al lavoro che è stato svolto dalle passate amministrazioni, in particolare sui movimenti di entrata e uscita di Sansepolcro. L’obiettivo era quello di sostenere le esigenze delle attività economiche della zona, tenendo conto, al tempo stesso, di quelle dei residenti del centro storico”.
Entrando nello specifico delle osservazioni fatte all’Amministrazione, Patti precisa: “viste le direttrici parallele delle vie Santa Croce, Aggiunti, Sant’Antonio e Santa Caterina, tutte protese da Porta Fiorentina verso Porta Romana, abbiamo chiesto l’inversione del senso di marcia di una di queste arterie, considerando l’eventuale possibilità della variazione di via Aggiunti, da piazza San Francesco a Porta Fiorentina, oppure di tornare all’inversione di via Santa Caterina, evidenziando inoltre la necessità di una rotatoria in zona Porta del Castello, per snellire il traffico caotico in alcune ore della giornata”.
“Abbiamo chiesto, inoltre, di limitare tassativamente il permesso ai corrieri all’interno del centro storico, proponendo come finestra di accesso dalle 7 alle 8 del mattino, dalle 10 alle 11 e dalle 15,30 alle 16,30 e potenziando il controllo. Speriamo infine nell’apertura di via dei Balestrieri, dal parcheggio di via San Puccio, creando inoltre zone a disco orario di 90 minuti in tutte quelle arterie, vedi via Luca Pacioli e via Piero della Francesca, in pratica le strade limitrofe al centro storico, per permettere la sosta durante gli orari in cui i residenti sono impegnati nei loro lavori fuori dal centro storico stesso. Confidiamo infine in una revisione generale dei permessi concessi per il transito e la sosta entro le mura urbane di Sansepolcro”