Ambulanti, "la Bolkestein non cancellerà le nostre imprese"





















Nulla è perduto per noi ambulanti. È vero, in virtù della Bolkestein le attuali concessioni per i posteggi di fiere e mercati scadranno fra poco meno di un anno, il 7 maggio 2017, ma si può sempre procedere al rinnovo delle licenze con la certezza che il criterio dell’anzianità è stato tutt’altro che buttato dalla finestra”. A rassicurare i colleghi è il presidente provinciale della Fiva Confcommercio di Arezzo Rodolfo Raffaelli.


C’è ancora grande preoccupazione in giro e qualcuno ne sta approfittando per creare battaglie di stampo politico che a noi non interessano. A noi interessa solo che non sia messo in discussione il futuro di tante imprese e di tante famiglie che vivono di commercio ambulante”, sottolinea Raffaelli. Circa settecento le imprese presenti nella sola provincia di Arezzo (11mila quelle toscane), per un totale di quasi 1.500 lavoratori fra titolari, coadiutori famigliari e dipendenti.


“Per questo motivo”, ribadisce Raffaelli, “anziché continuare a combattere contro i mulini a vento preferisco concentrarmi sul merito e rassicurare i miei colleghi: nessuno perderà il posto, basta darsi da fare al più presto per presentare le domande di rinnovo delle concessioni di posteggio nei tempi giusti e secondo i nuovi criteri stabiliti”. La direttiva Bolkestein ha infatti eliminato il rinnovo automatico, “ma al titolare della concessione scaduta viene riconosciuto un punteggio più alto, così come ci sono punti in più per gli anni di anzianità di servizio. Così, in caso di più richieste per lo stesso posteggio, la concessione sarà comunque affidata a chi già la deteneva”, chiarisce il presidente degli ambulanti aretini.


“Al recepimento integrale della Bolkestein nella legislazione italiana mancano ancora diversi mesi, ma già molte cose sono cambiate e ne cambieranno ancora di più dal prossimo autunno”, prosegue, “entro ottobre i Comuni dovranno riscrivere i prossimi bandi di fiere e mercati e inviarli alla Regione Toscana, che avrà poi un mese di tempo per pubblicarli sul Burt”. A quel punto, scatterà l’iter – di almeno 4 o 5 mesi – per l’assegnazione delle concessioni secondo i nuovi criteri voluti dall’Europa.


“Visto che i i criteri di assegnazione dei punteggi privilegiano comunque le imprese che già erano assegnatarie dei posteggi, chi è in possesso dei requisiti morali, professionali e contributivi richiesti non avrà alcun problema a continuare tranquillamente il proprio lavoro. È però richiesto che la ditta sia “attiva”, quindi chi fosse titolare di licenze date in affitto dovrà reintestarsi tutto”.


Il consiglio della Confcommercio è di verificare al più presto la regolarità della propria posizione per arrivare preparati. “Chi lo desidera, da lunedì 5 settembre potrà avere l’assistenza qualificata del nostro ufficio provinciale, che aprirà uno sportello specifico per queste operazioni di verifica. Basta prenotarsi per un appuntamento scrivendo a puntoambulante@confcommercio.ar.it. Il check up è gratuito per i nostri associati. Farlo subito vuol dire avere ancora un po’ di tempo necessario per mettere a posto le cose, se ci fosse qualche documento mancante”.


Da sabato 23 luglio Fiva-Confcommercio ha poi in programma una massiccia distribuzione di volantini informativi agli operatori. “Cominciamo dal mercato del sabato di Arezzo e San Giovanni Valdarno, poi giorno per giorno copriremo a tappeto gli altri appuntamenti. Tutti devono essere informati nel modo giusto per stare tranquilli e, se del caso, per mettersi in regola”, conclude il presidente Rodolfo Raffaelli.













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