Misura da 4,4 miliardi per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e il tessuto imprenditoriale. Tra le principali misure il taglio di 25 centesimi delle accise sui carburanti fino all'8 luglio, il bonus sociale allargato a 5,2 milioni di famiglie che pagheranno luce e gas come l'estate scorsa, bollette a rate e crediti d'imposta per le imprese e golden power rafforzato. A luglio arrivano 200 euro per il lavoratori dipendenti del settore privato, inclusi gli studi professionali.
Con il via libera definitivo della Camera
è entrata in vigore il 21 maggio 2022 la legge sulle "Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”, il cosiddetto “
decreto Taglia Prezzi” o “Ucraina Bis” .
Vengono così stanziati
4,4 miliardi per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e il tessuto imprenditoriale, soprattutto quello più esposto con le nazioni in guerra. Gran parte delle risorse arriva con una tassazione del 10% sugli extraprofitti delle società energetiche. Le principali misure del provvedimento sono:
- taglio di 25 centesimi delle accise sui carburanti fino all'8 luglio;
- bonus sociale allargato a 5,2 milioni di famiglie, che pagheranno luce e gas come l'estate scorsa;
- bollette a rate e crediti d'imposta per le imprese;
- golden power rafforzato.
Le novità più recenti sono arrivate dall'esame delle commissioni Finanze e Industria di Palazzo Madama, con una serie di emendamenti tra cui spiccano l'estensione del potere di
golden power del Governo al settore idroelettrico, e una nuova stretta sui bonus edilizi: dal primo luglio del prossimo anno per beneficiare dei bonus edilizi per lavori, bisognerà rivolgersi ad imprese che hanno la certificazione SOA, fino ad oggi necessaria solo per le aziende che intendevano partecipare ad appalti pubblici.
Sul fronte del caro-energia, oltre alla proroga del taglio delle accise, viene estesa fino alla fine di giugno la
rateizzazione delle bollette di energia elettrica e di gas naturale per le famiglie, e viene
alzato il tetto Isee per accedere al bonus sociale. Per bar e ristoranti viene prorogata al 30 settembre la possibilità di mantenere i dehors, pagando ma senza richiedere nuove autorizzazioni.
Tra le modifiche è stato introdotto anche il bonus benzina, un
nuovo contributo del governo pari a 200 euro per i lavoratori dipendenti del settore privato, inclusi gli studi professionali.
Per consultare il testo integrale della nuova legge, clicca qui:
https://confcommercio.ar.it/wp-content/uploads/2019/09/All.-Conversione-DL-21-2022_Taglia-prezzi_GU.pdf