In vista della Prova Generale di giovedì 16 giugno e della Giostra del Saracino di sabato 18 giugno, il sindaco Alessandro Ghinelli ha firmato due ordinanze, con le quali vengono stabilite misure per la tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza urbana e definito l'orario di vendita e somministrazioni di bevanda alcoliche.
A partire dalle ore 19:00 fino alle ore 02:00 del giorno successivo, giovedì 16 giugno e sabato 18 è vietato l'ingresso in piazza Grande agli animali. Ugualmente vietata l'introduzione di fumogeni, petardi e simili, trombe da stadio ed altri strumenti sonori, aste rigide di qualsiasi taglio ed aste flessibili di lunghezza superiore ad un metro (compresi ombrelli ad eccezione di quelli retrattili privi di punta) nonché luci laser di qualsiasi dimensione e potenza, od altri oggetti atti ad arrecare molestie e disturbo ai cavalli, creando pericolo per i cavalieri e per il pubblico.
Vietate ai titolari ed ai gestori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia e via Seteria, la vendita e la somministrazione (anche per asporto) di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
Inoltre a partire dalle ore 17 di venerdì fino alle ore 7 di sabato e dalle ore 17 di sabato fino alle ore 7 di domenica, ai titolari degli esercizi di somministrazione e commerciali (esercizi in sede fissa, esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, laboratori artigianali, call center, distributori automatici anche ubicati all'interno degli esercizi sopra indicati), situati nel centro storico di Arezzo (zona “A), è vietata la somministrazione per asporto e la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nonché la vendita per asporto di bevande (anche non alcoliche) o di alimenti, in contenitori di vetro e/o in lattine.
In tutta l'area del centro storico (zona “A”), negli stessi giorni e negli stessi orari è vietato a chiunque, l'uso ed il trasporto, al di fuori delle aree formalmente di pertinenza di pubblici esercizi di somministrazione e degli esercizi di commercio in sede fissa, di contenitori in vetro o comunque in materiale vetroso di qualsiasi tipologia, di lattine nonché di altri oggetti atti ad offendere o ad essere lanciati; l'abbandono degli oggetti predetti sul suolo pubblico; l'ingresso in piazza Grande, a persone in stato di evidente ubriachezza.