Anche quest’anno ALI, l’associazione che dà voce ai librai del sistema Confcommercio, parteciperà con un proprio stand (padiglione 2 G 129) al prossimo Salone Internazionale del libro si terrà a Torino dal 15 al 19 maggio 2025.
Tra le tante iniziative in calendario, da segnalare in particolare “La parola al libraio”, un ciclo di incontri speciali pensato per dare voce all’esperienza quotidiana di questi professionisti: i librai divisi in piccoli gruppi, potranno dialogare con gli editori presenti all’evento, affrontando temi concreti del lavoro in libreria, dalla scelta dei titoli alla relazione con i lettori, dalla promozione alla gestione degli spazi.
Presso lo stand ALI saranno raccolte le testimonianze dei librai con foto, video e brevi frasi che saranno pubblicate sui canali social e che saranno utilizzate per allestire le pareti dello stesso stand.
Gli incontri dureranno circa 30 minuti, in orari diversi, il giovedì, venerdì e sabato e si svolgeranno all’interno del Salone, nell’area Publishers Centre - Piano Primo Galleria Visitatori (programma eventi in allegato).
In un mondo editoriale sempre più complesso, servono occasioni autentiche per rimettere al centro la relazione. “La parola al libraio” è un ciclo di incontri informali in cui uno o due librai esperti dialogano con piccoli gruppi di editori su prenotazione (massimo 10), affrontando temi chiave del lavoro quotidiano in libreria. A prendere la parola è il libraio, a mettersi in ascolto è l’editore. Non una presentazione, ma un confronto aperto: per capire meglio bisogni, criticità, visioni, e trasformare la relazione in alleanza.
Niente pitch, niente presentazioni: qui si ascolta. Per capire, migliorare, collaborare.
Come si muovono oggi i librai nel dialogo con le scuole sul territorio? Quali sono le richieste degli insegnanti, le criticità più ricorrenti, le formule che funzionano meglio nella promozione della lettura tra bambini e ragazzi? Un’occasione per gli editori di ascoltare dalla viva voce dei librai cosa accade nelle aule e come costruire percorsi editoriali davvero efficaci e sostenibili che possano sostenere efficacemente il libraio nella sua attività.
Non tutte le presentazioni portano pubblico, non tutti i festival costruiscono relazioni solide con le librerie. Ma quando funziona, cosa funziona davvero? Cosa chiedono i librai agli editori (e agli uffici stampa) per rendere un evento efficace, ben comunicato e ben frequentato? Un dialogo diretto per ripensare insieme la filiera dell’evento culturale.
Ali Confcommercio Firenze-Arezzo
Sede di Firenze - Valentina La Malfa
v.lamalfa@confcommerciofiar.it
Sede di Arezzo - Liala Basagni