I vertici provinciali dell’associazione di categoria guidati dal presidente Francesco Butali e dalla vicedirettrice Catiuscia Fei hanno incontrato la delegazione territoriale della Valdichiana. Sul tavolo progetti su turismo, programmazione eventi e valorizzazione dei centri urbani. Marco Molesini, presidente di Confcommercio Valdichiana: “incontro proficuo in cui abbiamo esposto idee e progetti per il territorio”.
Turismo, programmazione di eventi, valorizzazione dei centri urbani. Sono alcuni dei temi affrontati durante il
summit della Confcommercio in Valdichiana, che ha richiamato nella sede territoriale di Cortona il presidente provinciale dell’associazione di categoria
Francesco Butali e la vicedirettrice
Catiuscia Fei per un confronto con il direttivo territoriale presieduto dal presidente
Marco Molesini e dal delegato
Carlo Umberto Salvicchi.
“Insieme ai vertici provinciali di Confcommercio abbiamo fatto il punto sui progetti per il rilancio del nostro territorio, anche in sinergia con Arezzo e le altre vallate. Fondamentale sarà intercettare i finanziamenti messi a bando per le imprese, unica vera spinta per non perdere il passo con l’innovazione. Il momento è ancora critico per i consumi, soprattutto in aree ad alta vocazione turistica come la nostra – spiega il presidente di Confcommercio Valdichiana
Marco Molesini.
La ripresa del turismo
Proprio la ripresa del turismo e la sua
destagionalizzazione, con una politica adeguata di grandi eventi, possono rappresentare importanti chiavi di volta, secondo l’organizzazione di categoria. “La guerra in Ucraina ha nuovamente compromesso le aspettative del turismo internazionale, ma contiamo comunque che con il ritorno della bella stagione e la fine dell’emergenza pandemica ci sarà una bella ripresa di arrivi e presenze, in primis dei turisti italiani – spiega Molesini - il problema è che dobbiamo lavorare molto perché strutture ricettive, ristoranti e negozi possano tenere aperto anche nei periodi di bassa stagione, senza limitarsi ai soli mesi estivi. E per fare questo ci vuole programmazione del calendario e un forte connubio con le amministrazioni comunali locali”.
La politica degli eventi
Tra gli esempi virtuosi da seguire, quello di Chianina&Syrah, evento che ha richiamato a Cortona i migliori chef stellati italiani per una tre giorni di alto livello. “Una manifestazione all’insegna della qualità e della valorizzazione delle eccellenze che ben si concilia con lo stile della nostra terra. Ma non dobbiamo fermarci qui – continua Molesini – è necessario, per esempio, progettare l’offerta del
periodo natalizio, legandosi a realtà consolidate come i Mercatini di Natale di Arezzo e Montepulciano, come già avevamo provato a fare in passato. Cortona e Valdichiana, insieme alle sopracitate città del Natale, possono e devono diventare un pacchetto turistico ricco e interessante”.
Valorizzare i centri urbani
Quella del summit è stata una occasione per parlare anche della
valorizzazione dei centri urbani. “Speriamo che gli enti pubblici riescano a portare qui le risorse del PNRR per realizzare quei progetti necessari a dare un nuovo volto alle nostre città. Dobbiamo trovare un equilibrio conciliando la bellezza dell’antico con le esigenze della modernità, dai parcheggi ad altre infrastrutture. Le imprese del terziario possono agire da collante sociale ed economico, ma devono poter lavorare in un contesto di efficienza e sostenibilità. Ed è su questo fronte che è impegnata Confcommercio”, conclude Molesini.
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Il presidente della Confcommercio provinciale aretina Francesco Butali con la vicedirettrice Catiuscia Fei ha incontrato il direttivo della Confcommercio cortonese, guidata dal presidente Marco Molesini[/caption]