Food&Wine in Progress alla quinta edizione





















“Provare per credere”. È questo l’imperativo della quinta edizione di Food & Wine in progress, in programma sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre alla Stazione Leopolda, organizzata dall’agenzia Iron 3 e promossa da Ais Toscana, Unione Regionale Cuochi Toscani, Confcommercio, Coldiretti e  Camera di Commercio di Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana. Perché del cibo, del vino e dei grandi prodotti alimentari, se ne deve parlare per conoscere, per diffondere la cultura della qualità e del territorio, ma alla fine si deve anche assaggiare. 


Due giorni in cui i massimi livelli della qualità, dei profumi, del gusto, dei sapori dei territori, dell’altissima professionalità degli addetti ai lavori, si uniscono insieme per esporre e raccontare tutta la forza del Made in Tuscany nel settore dell’enogastronomia, comparto economico che registra un numero crescente di operatori e sempre maggior interesse a livello nazionale e globale.


La Toscana, terra di eccellenze agroalimentari, a Food & Wine in Progress, nell’area wine, presenta i migliori 140 produttori di vino selezionati da Ais Toscana, recentemente premiati con le Quattro Viti nella Guida Ais Vitae 2020, e banchi d’assaggio con oltre 1500 etichette in degustazione.  Sempre in tema Toscana e le sue eccellenze, sono le numerose attività che propongono i cuochi di Unione Regionale Cuochi Toscani: show-cooking, approfondimenti, innovazione, intorno al tema del “Benessere Alimentare” inteso come stimolo ad aumentare la gratificazione delle persone attraverso scelte corrette e consapevoli. Unione regionale Cuochi Toscani mette in mostra tutta la grande qualità dei prodotti toscani anche nell’area del ristorante all’interno della Leopolda. Non sarà infatti un semplice ristorante, ma l’ “Eccellenza di Toscana - filiera corta”, che nel menù presenta i piatti rappresentativi dei territori della Toscana.


Grande protagonista è anche Confcommercio Toscana con i macellai di Federcarni e i professionisti dell’Associazione Ristoratori Fiorentini. Si conoscerà l’evoluzione della bottega, da semplice rivendita di carne, fino alle più contemporanee evoluzioni con i “pronti a cuocere”, mentre nelle attività dei ristoratori, in collaborazione con Coldiretti, si proporrà il progetto “La Casa dell’ Eccellenza Toscana”. Il filo conduttore è la valorizzazione delle eccellenze “a filiera corta” partendo dalla consapevolezza che ci sono ampi margini di sviluppo per il consumo agroalimentare di prossimità. Confcommercio intende poi rilanciare un rapporto sempre più stretto fra i vari componenti della filiera enogastronomica, dalla produzione alla ristorazione, portando all’interno dell’edizione 2019 gli Stati Generali della Ristorazione.


Sabato 30 novembre 2019 alle ore 16 si daranno infatti appuntamento i più importanti ristoratori della provincia di Firenze, stellati compresi, per fare il punto su quanto la ristorazione può fare per valorizzare l’agroalimentare tipico di qualità. L’obiettivo del protocollo è favorire l’incontro fra domanda ed offerta di questi prodotti, in modo che gli agricoltori possano avere maggiori garanzie di piazzarli sul mercato e i ristoratori possano approvvigionarsene più facilmente, ottimizzando i costi e pianificando i menù da proporre nei locali. Poi c’è la volontà di salvaguardare il lavoro degli agricoltori, che svolgono un ruolo importantissimo nella tutela dell’ambiente e del paesaggio toscano, favorire una vera “ristorazione di filiera” e aiutare i ristoratori ad offrire ai consumatori finali una cucina di alta qualità sempre più sostenibile, attenta ai valori del territorio, alla tradizione e all’ambiente. In questo contesto ci saranno gli interventi dello chef stellato Marco Stabile, del direttore regionale di Confcommercio Franco Marinoni, di Aldo Cursano - Presidente Fipe Confcommercio Toscana e Roberto Nocentini Presidente Coldiretti Firenze.


“Food and Wine in Progress è la grande festa dell’enogastronomia toscana”, sottolinea il presidente di Fipe Confcommercio Toscana Aldo Cursano, “un appuntamento a cui non possiamo mancare perché, oltre a celebrare i valori della ristorazione in cui crediamo, offre opportunità importanti di dialogo a tutti i protagonisti della filiera agroalimentare. In questi due giorni si ritrovano colleghi e amici di vecchia data e si stringono contatti destinati a durare tutto l’anno, in un confronto serrato che fa crescere l’intero comparto”.


 


Food & Wine in Progress È esposizione di eccellenze


Oltre a essere un momento di confronto, sinergia delle professionalità, è anche l’esposizione di grandi prodotti toscani delle più importanti aziende del territorio. Quindi l’importanza dei consorzi: Consorzio di tutela dellOlio Extravergine Toscano IGP che, nell’area dedicata, oltre a diffondere la cultura dell’olio toscano garantito, offre ai visitatori la possibilità di partecipare a degustazioni guidate e show cooking, ai consorzi di prodotti unici che il mondo ci invidia: Consorzio del Pecorino Toscano DOP, Finocchiona Toscana IGP, Prosciutto Toscano DOP, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, oltre alle aziende Mukki, Pasta Toscana e BoscoVivo Tartufi, veri punti di riferimento per l’agroalimentare regionale. Ovviamente tutto si potrà guardare, ma anche assaggiare.


 


Food & Wine in Progress È filiera corta


Anche le imprese agricole della rete Coldiretti-Campagna Amica mostrano e fanno assaggiare ai visitatori la qualità e la varietà dei nostri alimenti. La Toscana è uno scrigno di prodotti agro-alimentari di qualità, che rappresentano un patrimonio frutto del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo la biodiversità e le tradizioni alimentari. È un bene comune economico e anche culturale per l’intero paese.


 


Food & Wine in Progress È tasting e show cooking


Per chi crede che 1500 vini in degustazione non siano abbastanza, a Food & Wine in progress V edizione, si potrà sbizzarrire con il tasting.


Ais Toscana organizza una serie di degustazioni guidate: Ais Wine School, Ais Oil School, Wine Tutor, Oil Tutor, Ais Beer School, degustazione dei vini in anfora e anche imperdibili Masterclass con i migliori sommelier d’Italia 2018 / 2019 Simone Loguercio e Valentino Tesi, i vini dell’isola portoghese di Madeira e i vini delle Cantine di Venosa della Regione Basilicata, oltre alla degustazione sperimentale per i sordi: esperienza sensoriale unica nel suo genere, realizzata in collaborazione con docenti LIS, attraverso la quale l’assaggio si trasforma in una emozione da vivere pienamente.


Nell’area del palco centrale, chef rinomati a livello nazionale e professionisti di prim’ordine di Unione Regionale Cuochi Toscani, si alternano nei numerosi show cooking proposti, in cui gli eccellenti prodotti toscani vengono lavorati dalle loro mani sapienti e si trasformano in piatti davvero prelibati e originali. Anche in questo caso alcuni degli ospiti sono di caratura nazionale: Simone Loi, Alessandro Circiello, Franco Mazzei, il famoso gelatiere Vetulio Bondi e molti altri. Spazio agli show cooking anche nell’area dedicata agli Stati Generali della ristorazione con i migliori ristoratori e chef di Firenze, tra i quali lo stellato Marco Stabile.


 


Food & Wine in Progress È cultura e innovazione


Nella due giorni della Leopolda si parla di enogastronomia anche attraverso libri, convegni e dibattiti. Sabato 30 novembre, apre Food & Wine in Progress, il convegno della Regione Toscana “Il FEAMP 2014-2020 in Toscana, tra sostenibilità e innovazione”, mentre nel pomeriggio si presenta il libro di Silvano FormigliChianti Classico e figlio di Mezzadro” e “Favola Imbandita” della famosa giudice della Prova del Cuoco Paola Gula, affiancata da uno show cooking delle Lady Chef di Unione Regionale Cuochi Toscani. Domenica 1 dicembre Alex Revelli e Susanna Cutini presentano il manuale di Gastrosofia e poi si parla di vino, cibo e turismo con la professoressa Roberta Garibaldi.


 


Food & Wine in Progress È grandi ospiti


Tra i nomi di spicco di questa V edizione, ci sono i migliori sommelier d’Italia degli ultimi due anni (2018/2019) Simone Loguercio e Valentino Tesi insieme al presidente di Ais Toscana Cristiano Cini, oltre ai 6 cuochi stellati, veri mostri sacri della cucina, che ricevono il prestigioso riconoscimento di Ambasciatori della Cucina Italiana dal presidente Nazionale della Federazione Italiana Cuochi Rocco Pozzullo e dal presidente di Unione Regionale Cuochi Roberto Lodovichi: Anna Maria Barbieri, Cristina Bowerman, Francesco Bracali, Moreno Cedroni, Filippo Saporito e Maurizio Serva. Anche negli spazi dedicati alla ristorazione, c’è all’opera lo chef stellato Marco Stabile.


 


Food & Wine in Progress È benessere


Il benessere e la salute sono tra i temi centrali di questa edizione e nelle varie attività di Unione Regionale Cuochi, troveranno spazio nutrizionisti, dietisti, responsabili di Aic (Associazione Italiana Celiachia) sarà promosso un’alimentazione attenta e consapevole.


 


Food & Wine in Progress 2019


Sabato 30 novembre - Domenica 1 dicembre


Stazione Leopolda Firenze


Apertura stand: dalle ore 10 alle ore 19.













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