Taglio del nastro ad Arezzo per la nuova "Accademia del Gusto"





















Venerdì 10 novembre 2017 la Confcommercio inaugura ufficialmente ad Arezzo la nuova sede dell’Accademia del Gusto, la scuola di formazione per le attività ristorative e ricettive creata nel 2002 presso Villa Occhini e ora trasferita a Pratacci con una veste più moderna negli ambienti, nelle strutture e nelle tecnologie.


L’appuntamento è per le ore 11.30 in via Newton 34. Per l’occasione verrà ad Arezzo anche Lino Enrico Stoppani, presidente nazionale di Fipe-Confcommercio, l’associazione di categoria più rappresentativa del settore pubblici esercizi. Insieme a lui a tagliare il nastro ci saranno il sindaco di Arezzo  Alessandro Ghinelli, il presidente Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini e il direttore regionale dell’organizzazione Franco Marinoni.


Ci saranno anche due ospiti speciali, lo chef stellato Marco Stabile e il maestro pizzaiolo Giovanni Santarpia da Firenze, che saranno protagonisti di un breve cooking show per mostrare la funzionalità delle cucine-laboratorio in dotazione alla scuola. In occasione dell’inaugurazione, infine, i locali dell’Accademia del Gusto ospiteranno la mostra “Pesci in libertà” del maestro Adriano Maraldi, curata da Barbara Rossi.


“L’Accademia del Gusto per noi è una scommessa vinta”, sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, “siamo stati i primi ad Arezzo a credere nelle potenzialità di crescita del comparto enogastronomico, ma anche a capire quale bisogno di formazione e aggiornamento continuo ci fosse da parte degli operatori. L’Accademia è cresciuta con loro. Adesso, nella nuova location di via Newton, può contare su uno spazio polifuzionale di oltre 400metri quadrati, attrezzato per ospitare corsi, esercitazioni pratiche e stage legati al mondo della ristorazione, rivolti sia ai professionisti del settore – dai macellai a panificatori, pizzaioli, alimentaristi, ristoratori, pasticcieri, baristi e via dicendo - sia ai tanti appassionati di cucina che desiderano saperne di più”.













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