Sarà Arezzo quest’anno ad ospitare sabato 18 febbraio 2017 il “Toscana Spike&Wave Festival”, la manifestazione che mette musica, teatro, letteratura e divulgazione scientifica al servizio della lotta contro l’epilessia. Una malattia conosciuta fin dall’antichità, “morbo sacro” per eccellenza che spaventava per la sua imprevedibilità e di cui pare abbiano sofferto Alessandro Magno e Giulio Cesare, Petrarca e Caravaggio, Martin Lutero, Flaubert e Dostoevskij.
Il festival, ideato dalla sezione toscana della Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) e giunto alla terza edizione, nasce per raccogliere fondi da destinare alla ricerca e alla cura di questa malattia, ma soprattutto per informare e sensibilizzare il pubblico sconfiggendo i tanti pregiudizi che ancora persistono nei confronti dei malati, circa 500mila in Italia e 50 milioni al mondo.
Il programma del festival, che gode del patrocinio di Comune di Arezzo, USL Area Vasta Sud Est, Gruppo Terziario Donna Confcommercio Arezzo ed Estra, è stato illustrato oggi (13 febbraio 2017) in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Epilessia durante la conferenza stampa che si è svolta nella sede della Confcommercio aretina alla presenza del direttore UOC Neurologia Arezzo Amedeo Bianchi, del responsabile del Centro Epilessia Siena e consigliere LICE Giampaolo Vatti, della presidente provinciale di Terziario Donna Confcommercio Sonia Dalla Ragione, della coordinatrice della sezione toscana LICE Chiara Pizzanelli e di Eleonora Rosati del Centro Epilessia Prato.
“È un grande onore per noi sostenere questa bella iniziativa”, ha detto la presidente provinciale di Terziario Donna Confcommercio Sonia Dalla Ragione in apertura della conferenza stampa, “l’arte e la cultura sono strumenti utili a cambiare mentalità per costruire una società più inclusiva, dove i diritti di tutti, sani e malati, siano davvero gli stessi”.
"La Lega Italiana Contro l'Epilessia, la Fondazione per l'Epilessia e le Associazioni dei malati sono impegnate nel migliorare la vita delle persone affette da epilessia offrendo da un lato nuove e sempre più efficaci cure e dall'altro contribuendo ad abbattere quelle barriere psicologiche e sociali che impediscono ai pazienti di vivere pienamente la loro vita. In questo spirito tre anni fa abbiamo lanciato l’idea di un festival dove oltre all'informazione ed alla divulgazione vi fosse un cospicuo spazio per la gioia e la spensieratezza”, ha spiegato il responsabile del Centro Epilessia Siena e consigliere LICE Giampaolo Vatti. La città di Arezzo, scelta per questa terza edizione, ci ha accolto con entusiasmo con le sue istituzioni. Ci aspettiamo ora una pari risposta dalla cittadinanza, che è invitata tutta all'evento ricordando che i fondi raccolti verranno devoluti alla Fondazione LICE per ricerca ed attività promozionali”.
Due gli spazi intorno a cui ruoterà la manifestazione: nel pomeriggio la Casa dell’Energia (ex Bastanzetti) in via Leone Leoni, che ospiterà gli incontri culturali e divulgativi; di sera l’Officina 7 (ex Sugar Reef) in via Setteponti 7, che invece accoglierà gli spettacoli.
La giornata si aprirà quindi alle ore 16 nella Casa dell’Energia con la conferenza sulla storia dell’epilessia nell’antichità tenuta dalla professoressa Daniela Fausti dell’Università di Siena. Seguirà la proiezione del docufilm “Dissonanze”, prodotto dalla Fondazione Epilessia LICE, che narra la quotidianità di due pazienti epilettici, uno dei quali sarà presente in sala. Intorno alle ore 18.15 chiuderà la sessione pomeridiana un coinvolgente laboratorio teatrale curato da Amina Kovacevich e Ilaria Violin della Libera Accademia del Teatro di Arezzo. A seguire, il buffet.
Dalle ore 21 il festival si sposterà quindi nell’Officina 7, dove saranno protagonisti la musica e il divertimento. Un momento di vera festa in piena condivisione fra cittadinanza, i malati con le loro famiglie e i medici che quotidianamente sono impegnati nella diagnosi e cura dell’epilessia.
Apriranno lo spettacolo Fernando Maraghini (attore regista) e Mirio Cosottini (musicista compositore), che daranno voce e suono alle parole, alle emozioni e alle paure di quanti hanno descritto la propria esperienza di vita con l'epilessia nel libro "A volte non sono qui", curato da Oriano Maccarelli e promosso dalla Fondazione Epilessia LICE Onlus.
La serata si concluderà con il concerto di Andrea Chimenti dedicato a David Bowie: un live che ha già riscosso ampi consensi di critica e di pubblico in tutta Italia, che vedrà il cantautore aretino sul palco insieme a Francesco Chimenti e Davide Andreoni. Prima di loro si esibirà anche la Tribute Band CCCP-CSI “Infedeli alla Linea”.
IL PROGRAMMA DEL “TOSCANA SPIKE&WAVE”
Casa dell’Energia (ex Bastanzetti), via Leone Leoni 1
› 16.00 Welcome (Giampaolo Vatti - Chiara Pizzanelli)
› 16.15 Una malattia dai molti nomi: l’immagine dell’epilessia nel mondo antico (Daniela Fausti – Siena)
› 16.45 Presentazione Docufilm “Dissonanze” (Oriano Mecarelli, Segretario Lega Italiana Contro l’Epilessia - Roma)
› 17.00 Proiezione Docufilm “Dissonanze”
› 18.15 “Lo specchio nell’altro”. Breve laboratorio esperienziale sull’incontro. (Ilaria Violin - Amina Kovacevich. Libera Accademia del Teatro di Arezzo)
› 19.00 - 20.30 Buffet c/o Casa dell’Energia
Officina 7 Ex Sugar Reef, via Setteponti 7
› 21.00 Letture musicate tratte dal libro “Io non abito più qui” (Fernando Maraghini & Mirio Cosottini)
› 21.30 INFEDELI ALLA LINEA. Tribute band CCCP-CSI
› 22.00 ANDREA CHIMENTI interpreta David Bowie