Sono mille le persone che hanno partecipato mercoledì 2 marzo 2016 alla Borsa Mercato del lavoro nel turismo di Arezzo, realizzata ad Arezzo Fiere e Congressi dall'Ente Bilaterale Turismo Toscano con la collaborazione tecnica della Confcommercio e il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Arezzo e Camera di Commercio di Arezzo.
La Borsa, alla sua seconda edizione aretina dopo l’esordio del 2015, è la quarta organizzata in Toscana dall’inizio dell’anno, dopo gli appuntamenti di Firenze, Grosseto e San Vincenzo, che nel complesso hanno coinvolto 307 aziende per 1.623 offerte di lavoro concrete.
I posti “in palio” nell’edizione aretina erano 286. Circa ottocento, nell’arco della giornata, i candidati che hanno sostenuto il primo colloquio con le 22 aziende presenti. Il settore più gettonato dagli aspiranti lavoratori è stato quello dei pubblici esercizi, dove fioccavano le richieste per camerieri di sala, pizzaioli, panificatori, baristi, cuochi e altri profili. Oltre duecento i giovani, molti dei quali ancora studenti, registrati invece nello spazio dedicato all’orientamento.
A tagliare il nastro della manifestazione il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, tra i protagonisti subito dopo del convegno su “Turismo ed emozioni” che si è svolto nell’ambito della Borsa Mercato. “Il turismo è un asset fondamentale per la Toscana e per l’Italia”, ha detto Rossi, rilanciando dal palco un’idea per promuovere il turismo aretino: “auspico la realizzazione in città del museo dell’oro, realizzato in sinergia con il Comune. Sarebbe un contributo in più per rafforzare il marchio Toscana, che ha nella bellezza e nelle emozioni il suo segreto”.
Il governatore Rossi ha poi sottolineato l’importanza di avvicinare i mondi della scuola e del lavoro e di puntare sulla adeguata preparazione professionale degli aspiranti lavoratori: “Va bene il Jobs Act per promuovere l’occupazione, ma dovremmo anche far funzionare meglio i Centri per l’Impiego”. A proposito di investimenti regionali per l’innovazione nell’economia, Rossi ha accennato a quelli relativi allo sviluppo della banda larga, utili anche alle imprese turistiche, “ma le risorse pubbliche servono solo a creare una struttura che poi va fatta funzionare: dobbiamo far scendere in campo la nuova generazione digitale”.
“Il fattore umano è centrale nelle imprese del turismo”, ha ribadito la segretaria nazionale di Filcams CGIL Maria Grazia Gabrielli, “dovremmo garantire ai lavoratori le basi per la costruzione della loro professionalità ma anche la qualità delle condizioni di lavoro”. Ha poi lanciato l’idea di riclassificare le strutture ricettive “non più secondo le tradizionali stelle, ma secondo i parametri di qualità del lavoro interno, per premiare chi rispetta le regole”.
Punto centrale del convegno sono stati gli interventi di tre esperti del turismo il direttore di To Florence Hotels Giancarlo Carniani, ideatore e direttore scientifico di BTO; Mirko Lalli, founder e CEO di Travel Appeal, e il presidente delle agenzie di viaggio aretine Andrea Schincaglia. A commentarli sono stati invitati, oltre alla segretaria nazionale di Filcams CGIL Gabrielli, anche l’assessore al turismo del Comune di Arezzo Marcello Comanducci e la responsabile dell’area turismo della Confcommercio aretina Laura Lodone.
“Il tema della giornata è stato la centralità dell’aspetto umano nella gestione dell’impresa turistica e l’importanza di creare un team motivato e vincente come principale leva strategica per le nostre imprese”, ha commentato il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni, che ha moderato gli interventi, “il contributo dei tre eccezionali esperti che abbiamo chiamato è stato determinante e ha consentito di concentrare l’attenzione degli imprenditori presenti verso l’obiettivo di lavorare per dare alla nostra offerta turistica quel qualcosa in più che viene dalla tipicità, dalla capacità di entrare in relazione con gli ospiti e di farli sentire al centro”.
“Questa di Arezzo è la 23° Borsa Mercato del Lavoro che l’Ente Bilaterale organizza dal 2009”, ha detto il direttore dell’Ente Bilaterale del Turismo Toscano Federico Pieragnoli, che ha aperto il convegno insieme alla presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, “ogni volta si tratta di una straordinaria opportunità per l’incontro di domanda e offerta. Le Borse Mercato, insieme alle azioni di orientamento e formazione, servono a far emergere quei fattori di qualità che le imprese richiedono e che devono contraddistinguere il profilo di chi cerca un’occupazione”
“Una giornata che segna un successo straordinario”, ha aggiunto la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, “sia per i contenuti del convegno sia per il contributo che le nostre aziende turistiche possono dare allo sviluppo dell’occupazione: sono circa trecento le assunzioni in gioco. La nostra speranza è che i colloqui di oggi si concretizzino nella firma di un contratto di lavoro”.