Niente pagamento del canone Rai per le strutture ricettive e i pubblici esercizi. L’esonero totale per il 2021, sollecitata più volte da Fipe e Confcommercio al posto della riduzione del 30% del canone prevista in origine, è diventata realtà in fase di conversione in legge del decreto “Sostegni” (D.L. n. 41 del 22 marzo 2021).
L’esenzione integrale dal pagamento del canone speciale RAI arriva a seguito di numerose proroghe e rinvii (prima al 31 marzo, poi al 31 maggio, infine a giugno) e parziali riduzioni comunicate purtroppo sempre “all’ultimo minuto”.
Molti, quindi, gli esercenti che per evitare problemi avevano preferito pagare la cifra spettante già prima della scadenza del 23 marzo u.s. Ma non perderanno nulla: la somma versata sarà loro riconosciuta al 100% a titolo di credito d’imposta.
Da sottolineare con orgoglio il ruolo determinante di Fipe, la federazione dei pubblici esercizi di Confcommercio, che non ha mai smesso di avanzare le proprie richieste alle istituzioni competenti, affinché concedessero questa agevolazione alle imprese di un settore così gravemente danneggiato dall’emergenza Covid-19. E che, in caso contrario, avrebbero dovuto pagare per un servizio del quale avevano poco o nullo usufruito, visti i lunghi mesi di chiusura al pubblico dei loro locali o di attività ridotta al minimo.
Per informazioni e chiarimenti, contattare la segreteria Fipe-Confcommercio di Arezzo (Cristiano Beligni) al numero di telefono 0575 350755. Email cristiano.beligni@confcommercio.ar.it
