Bibbiena, arriva il bando a favore delle piccole imprese





















Il Comune di Bibbiena è pronto a rilanciare le piccole imprese e le attività professionali. Lo farà con un nuovo bando rivolto a tutte le pmi che operano sul territorio comunale, alle quali elargirà un contributo a fondo perduto per un massimo di 2,000 euro pari al 50% dell'investimento effettuato per nuove aperture, ristrutturazioni o acquisto di mobili e attrezzature.


Il bando, che aprirà ufficialmente il 1 giugno con scadenza il 30 giugno 2018, ha tra gli obiettivi la riqualificazione dei fondi esistenti e l’apertura di nuove attività, oltre al miglioramento generale dell’offerta. Un progetto per il quale il Comune casentinese ha stanziato la cifra totale di 40.000 euro, che saranno assegnati alle imprese, valutate in base ad una serie di parametri come la localizzazione nei centri storici e nei Centri Commerciali Naturali (CCN), la titolarità femminile o la presenza di dipendenti.


Per le aziende commerciali al dettaglio e all’ingrosso, i pubblici esercizi, le strutture ricettive e le agenzie di viaggio, ma anche per tanti professionisti che offrono servizi, si apre dunque una bella opportunità. Confcommercio ha già predisposto un servizio di assistenza gratuita per gli imprenditori che intendono inoltrare domanda di partecipazione al bando. Per saperne di più, basta contattare la sede Confcommercio di Bibbiena al numero di telefono 0575536421 oppure scrivere a bibbiena@confcommercio.ar.it.


“Con il contributo del Comune di Bibbiena potranno acquistare nuovi macchinari e mobili oppure rinnovare gli arredamenti – spiega Luca Boccalini, responsabile delegazione di Confcommercio Casentino – non solo: i contributi sono rivolti anche a chi desidera aprire una nuova attività o ristrutturare quella già attiva. Facciamo un plauso all’Amministrazione Comunale, che con questo bando dà un segno concreto di vicinanza e sostegno alla rete di piccole imprese che da sempre è la spina dorsale dell’economia casentinese. Per un settore ‘maturo’ come il commercio, poi, questi contributi sono una vera boccata d’ossigeno in un periodo ancora difficile a causa della stretta dei consumi”.


In Casentino un bando simile è già stato finanziato dal Comune di Pratovecchio-Stia, con ottimi risultati. “È apprezzabile che le Amministrazioni Comunali, Pratovecchio-Stia prima, ora anche Bibbiena, cerchino nuove strategie per aiutare e incentivare le attività di vicinato, che sono essenziali per mantenere vivi i nostri centri storici”, sottolinea il presidente della Confcommercio casentinese Adelmo Baracchi, “con questi soldi, di fatto, non si finanziano solo i singoli  imprenditori, ma si dà uno strumento pratico per migliorare l’immagine e la vivibilità dei nostri centri, che dalla riqualificazione delle attività economiche hanno tutto da guadagnare”.













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