Mercoledì 6 agosto 2025 si è svolto un importante sopralluogo nel cantiere di via Fiorentina, uno degli interventi infrastrutturali più rilevanti della provincia. Confcommercio ha partecipato all'iniziativa con la presenza del dr. Marco Salvadori, referente dell’associazione, a testimonianza dell’attenzione riservata al progetto e all’impatto che questo ha – e avrà – sul tessuto urbano e commerciale della zona.
“Si tratta di un cantiere tra i più complessi ma anche più strategici dell’intera città – commentano da Confcommercio – per questo ne seguiamo da vicino ogni sviluppo, con l’obiettivo di garantire ascolto e supporto alle attività economiche interessate dai lavori”.
Il sopralluogo è stato promosso dal Comune di Arezzo per fare il punto sull’andamento dei lavori. A fare gli onori di casa l’assessore ai lavori pubblici Marco Sacchetti, che ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di proseguire con determinazione, nonostante le difficoltà iniziali.
“La realizzazione del sottopasso, della rotatoria e del nuovo percorso ciclopedonale cambierà radicalmente la viabilità e l’assetto urbanistico di questa parte di città – ha spiegato Sacchetti –. Non solo migliorerà i collegamenti, ma restituirà continuità a un’area che da anni vive una cesura profonda a causa della tangenziale urbana. I primi dati sulla nuova disciplina del traffico, intanto, sono incoraggianti: non si registrano disagi rilevanti.”
Confcommercio sottolinea come la fase di trasformazione urbana vada accompagnata con attenzione e spirito collaborativo. Per questo, l’associazione siede al tavolo permanente attivato dalla vicesindaca Lucia Tanti con le categorie economiche, per individuare soluzioni concrete che possano alleviare gli inevitabili disagi per cittadini e imprese durante i lavori.
Dal punto di vista tecnico, è in corso la realizzazione delle opere propedeutiche al futuro sottopasso. Si tratta di una fase fondamentale, che consente di garantire la stabilità e la sicurezza delle successive lavorazioni. Il cronoprogramma, ad oggi, è rispettato: entro febbraio/marzo 2026 si prevede il “ribaltamento” del cantiere sul lato opposto e la riapertura del collegamento con San Leo.
Uno dei temi affrontati durante il sopralluogo è stato anche quello della trasparenza. Sacchetti ha precisato come sia stata volontariamente richiesta una verifica esterna sulla variante del progetto, a garanzia della regolarità economica e tecnica dell’intervento.
“Parliamo di un’opera da 10 milioni di euro – ha ricordato l’assessore –. Abbiamo voluto un parere indipendente, anche se non obbligatorio, per rafforzare ulteriormente la fiducia dei cittadini. La verifica è conclusa, e conferma la piena fattibilità del progetto.”
Confcommercio è impegnata a monitorare costantemente l’evolversi della situazione, con l’obiettivo di tutelare le imprese locali e mantenere un dialogo aperto e costruttivo con le istituzioni.
“L’opera è ambiziosa e certamente necessaria. Confcommercio continuerà a vigilare, informare e farsi portavoce delle esigenze delle attività commerciali coinvolte. La città cresce solo se cresce in modo condiviso.”