Tirocini estivi: in azienda gli over 16!





















Gli imprenditori interessati a entrare in contatto con giovani da avviare all’attività lavorativa possono valutare l’opportunità di attivare uno o più tirocini estivi di orientamento.


Durante le vacanze scolastiche estive è infatti possibile integrare nell’organico aziendale, in qualità di tirocinanti, gli studenti della scuola secondaria, dell’Università o di altri percorsi di istruzione e formazione professionale, purché di età non inferiore ai 16 anni.

La durata del tirocinio estivo non può essere inferiore a quindici giorni e superiore a tre mesi. Il soggetto promotore (centro per l’impiego, istituzione scolastica o università) deve nominare un tutore responsabile delle attività didattico–organizzative, che avrà la funzione di raccordo con l’azienda ospitante, per monitorare l’attuazione del progetto formativo.


L’azienda ospitante, dal canto suo, dovrà assicurare il tirocinante e corrispondergli un rimborso spese di importo compreso fra un minimo di 300 e un massimo di 500 euro lorde mensili (250 il minimo forfetario per i tirocini di durata inferiore al mese). L’azienda dovrà inoltre nominare al proprio interno un tutore per ogni tirocinante, che sarà responsabile del loro inserimento ed affiancamento sul luogo di lavoro. Al termine del periodo previsto, le competenze acquisite dal tirocinante saranno registrate nel libretto formativo del cittadino.

Per ulteriori dettagli sulle semplici modalità da rispettare per attivare i tirocini estivi di orientamento, invitiamo a contattare la dottoressa Monia Vincioni al numero di telefono 0575 350755 presso la sede di Confcommercio Arezzo.













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